Rappresentanza Sindacale: facciamo chiarezza
Premesso che i Sindacati non sono tutti uguali, è sotto gli occhi di tutti l’evidente declino e la debolezza della rappresentanza, parcellizzata in una pletora di micro sigle inconcludenti e spesso contraddittorie che, in molti casi è di lapalissiana evidenza, sono prive d’ani-ma, oltre che del requisito minimo richiesto dalla legge per accedere alla contrattazione e al confronto con il Governo e l’Amministrazione. (...)
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Ciò detto, è necessario fare un po’ di chiarezza rispetto ai tanti confusi e ingannevoli proclami, informando i colleghi, le colleghe, i Funzionari, i Dirigenti capi ufficio delle specialità, delle Scuole e dei Reparti Mobili, i Questori e le articolazioni delle stesse, che sono preposte alla contrattazione decentrata che, il Polo Sindacale Siap/Anfp e Usip dalla prima rileva-zione provvisoria del dato associativo più aderente alla realtà, quantifica un numero di asso-ciati non inferiore a 16.300 iscritti sul territorio nazionale (nonostante il Siap abbia perso 403 colleghi andati in quiescenza nel corso del 2020).
Come noto abbiamo segreterie costituite in ogni provincia e regione, e segreterie sezionali e di base sui posti di lavoro. Ciò detto al tavolo dell’Area Negoziale Dirigenti per le qualifiche da VQA a DG sediamo con una rappresentanza non inferiore alla maggioranza relativa del 60% ma il dato è più alto. Nel tavolo del Comparto Sicurezza e al Viminale siamo testa a testa per il secondo posto e comunque tra le prime tre sigle dell’intero comparto.
Seppur in attesa del dato certificato, restiamo solidamente il secondo sindacato d’ispirazione confederale del Comparto Sicurezza e Difesa e della Polizia di Stato, colgo l’occasione per ringraziare tutti i colleghi/e e i dirigenti che ci hanno affidato la loro rappresentanza, così come tutti quelli che in queste ore stanno scegliendo di aderire e sostenerci, in più parti d’Italia.
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