Istituzione Commissariato Casal di Principe - Soppressione Posto di Polizia Casapesenna
Gli Schemi generali di pianificazione presidiaria per l 'anno 2020, approvati con D.M. 16 gennaio 2020, prevedono, con riferimento agli interventi della Polizia di Stato nella provincia di Caserta, l'istituzione di un Commissariato distaccato di pubblica sicurezza nel territorio del Comune di Casal di Principe, da allocare presso un immobile confiscato alla camorra, e il contestuale accorpamento del Posto di polizia di Casapesenna. (...)
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A tale riguardo, in relazione all'ormai prossima piena disponibilità dell'immobile ove avrà sede il citato Commissariato, la Direzione Centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato ha comunicato l'avvenuta predisposizione degli schemi di decreto specifici.
In particolare, lo schema di decreto del Ministro dell'Interno provvede a individuare un posto di funzione per il dirigente del Commissariato in parola, riservato a un funzionario con qualifica di Vice questore o Vice questore aggiunto appartenente alla carriera dei funzionari della Polizia di Stato che espletano funzioni di polizia.
Lo schema di decreto del Capo della Polizia - Direttore generale della pubblica sicurezza, invece, provvede a costituire, alle dipendenze della Questura di Caserta, il predetto Commissariato - definendone la natura, la sede, i compiti, la struttura ordinamentale, la dotazione di personale e mezzi e le loro modalità di assegnazione - con contestuale soppressione del Posto di polizia di Casapesenna.
La citata Direzione centrale ha infine precisato, per completezza, che gli interventi ordinamentali in esame sono, comunque, ricompresi nell'ambito del progetto riorganizzativo delle articolazioni periferiche dell'Amministrazione della pubblica sicurezza, di cui sono in via di definizione - come noto - il decreto di individuazione ad oggi e al 2027 dei complessivi posti di funzione riservati ai funzionari della Polizia di Stato di qualifica dirigenziale di livello non generale e l'Atto Ordinativo Unico degli Uffici territoriali.
Il SIAP è chiamato a indicare agli Uffici competenti eventuali osservazioni entro e non oltre il 22 febbraio p.v., per la definizione degli interventi in questione
