Regolamento servizi di sicurezza e soccorso in montagna - Esito esame congiunto
Il giorno 19 giugno 2023, presso il Dipartimento della P.S., si é tenuto l’esame congiunto sulla bozza di revisione inerente il “Regolamento per l’attività dei servizi di sicurezza e soccorso in montagna”, per affrontare direttamente alcuni aspetti salienti del regolamento in questione. (...)
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La delegazione di parte pubblica era composta dal Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali V. Pref. Maria De Bartolomeis, per la DAGEP dalla Dr.ssa Rosanna Colonna, dal Direttore del Servizio Agenti Ass.ti e Sov,ti Dr. Massimo Ucci e dal Direttore del Servizio Ordinamento e Contenzioso della Direzione per gli Affari Generali e le Politiche del Personale Dr. Gaspare Caliendo e per l’Ispettorato delle Scuole dal Dr.Volpe.
Il SIAP nel corso della riunione ha ribadito le stesse proposte ed osservazioni contenute nel documento inviato il 20 ottobre u,s, tra le quali la questione delle graduatorie, uno specifico capitolato per la contabilizzazione delle prestazioni di lavoro straordinario e la pubblicazione anzitempo del piano di assegnazione; tutte tematiche che l’Amministrazione si é costruttivamente impegnata a riconsiderare.
Verranno quindi rivisti i punteggi attribuiti ai titoli rilasciati da organizzazioni esterne, in quanto ritenuti da questa O.S. sproporzionati ed in alcuni casi in contraddizione con le norme di legge, il tutto per non stridere con quelli riconosciuti nei corsi di formazione del C.A.A. di Moena, attribuendo maggior valore e peso a quest’ultimi; di conseguenza verrà valutata nell’ambito dei titoli esterni, l’eliminazione di quelli relativi a “maestro di sci di fondo” e “maestro di snowboard”, poiché i rispettivi contenuti tecnici non appaiono attinenti con i servizi in questione, altresì la riduzione dei punteggi conferiti a quel personale che ha operato in sedi diverse da quelle di preferenza.
Sul tema amministrativo-contabile, accogliendo positivamente la proposta del SIAP, il Dipartimento si è riservato di valutare l’eventuale creazione di un monte ore ad hoc dedicato alle prestazioni di lavoro straordinario per questi servizi di sicurezza e soccorso in montagna, al fine di non far gravare su quegli uffici territoriali, in gran parte di piccole dimensioni, che inviano il personale aggregato.
Infine, è stato anche preso l’impegno di pubblicare, almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’attività dei servizi in argomento, l’intero piano di assegnazione del personale, consentendo agli interessati quel lasso minimo di tempo per organizzare i loro bisogni personali e familiari.
Roma, 21 giugno 2023
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