Condotta antisindacale del Dirigente il Compartimento Polstrada Lombardia

Condotta antisindacale del Dirigente il Compartimento Polstrada Lombardia

Milano, 18 giugno 2012. Richiesta d'intervento.

La scrivente Segreteria Regionale ha avuto modo di conoscere i contenuti della nota Prot. N.
120017057 Rep. 100.14, del 08.06.2012, avente ad oggetto “Istanze di aggregazione temporanea ex
art. 7 D.P.R. 254/99”, trasmessa dal Signor Dirigente il Compartimento Polizia Stradale Lombardia
ai Signori Dirigenti Sezionali.
A parere della scrivente Segreteria si tratta di uno “sconfinamento” gerarchico. La materia
trattata dalla nota compartimentale, infatti, è chiaramente di competenza della specifica Direzione
Centrale del Dipartimento. Ma ciò che più interessa la Segreteria Regionale è l’ennesima a presa di
posizione del Dirigente del Compartimento che palesa un approccio oppressivo nei confronti dei
colleghi. A partire dal proprio insediamento presso il Compartimento Polizia Stradale Lombardia,
infatti, il Dott. Cacciapaglia ha emanato numerose direttive con un chiaro intento vessatorio verso il
personale.
Ricordiamo infatti le disposizioni in merito all’invio del personale in missione per
testimonianze presso l’A.G. di cui esiste corrispondenza con la Segreteria Nazionale e della quale il
suddetto Dirigente non ha nemmeno ritenuto degna la Segreteria Regionale di una risposta. Tali
disposizioni stanno creando disagio al personale che presenta ai rispettivi Uffici richieste di
rimborso per le spese sostenute con il proprio mezzo di trasporto che non vengono evase dagli
impiegati amministrativi preposti.
Inoltre, lo stesso Dirigente ha emanato direttive orali ai propri diretti subordinati circa la
maniera di gestire la fruizione dei recuperi riposi del personale ovvero che i recuperi non fruiti nel
termine dei 28 giorni sarebbero andati perduti. Tali disposizioni hanno avuto l’effetto di spingere il
Signor Dirigente la Sezione di Bergamo ad emanare una propria nota immediatamente contestata
dalla Segreteria Provinciale del Siap.
In conclusione, la scrivente Segreteria Regionale richiede un autorevole intervento presso il
Dipartimento della P.S. al fine di ricondurre il Dirigente in parola nell’alveo delle corrette relazioni
sindacali e, soprattutto, affinché gli venga chiarito che il benessere del personale è un preciso
dovere di ogni dirigente e che il risanamento della finanza pubblica non si raggiunge violando le
norme contrattuali che regolano il rapporto d’impiego dei poliziotti.