Riordino dei Ruoli della Polizia di Stato
Roma, 27 Novembre 2012 - Tavolo di Lavoro
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Come noto il tavolo di lavoro tecnico, avviato a seguito del DM del Ministro dell’Interno del 24 luglio u.s. e fortemente voluto dal SIAP, che ne rivendica, a pieno titolo, la paternità politica anche rispetto al metodo trasparente del confronto, ha terminato con l’incontro del 23 novembre u.s. il confronto e l’analisi di una bozza. Nel corso del tempo ed attraverso i vari incontri, il tavolo ha fatto sintesi delle diverse posizioni sindacali e delle esigenze dell’Amministrazione, recependo comunque nella stesura finale della bozza di delega, alcune qualificanti istanze proposte dal SIAP, sia per una carriera aperta dalla base, sia per l’ampliamento degli organici delle qualifiche dei sovrintendenti riservata alla fase transitoria, attraverso il meccanismo del “ruolo ad esaurimento ovvero di posizioni soprannumerarie (circa 10.000 posti in più)” con una consistenza finale coerente con le contingenti esigenze di funzionalità degli uffici, cui potranno accedere gli assistenti capo con un’anzianità di 10 anni nella qualifica, in questa maniera si offre la possibilità ai colleghi più giovani di poter proseguire nella carriera del ruolo ordinario più agevolmente.
La bozza di delega così come licenziata dal Tavolo Tecnico è rispondente, in buona parte, alle richieste del sindacato della base che, sin dalla prima ora, aveva chiesto che fosse favorita una filosofia di impostazione generale della delega che rendesse fruibile nel tempo e per tutti la progressione di carriera dalla base, offrendo così la possibilità di poter meglio strutturare nei decreti delegati, le stesse opportunità per tutti i colleghi sia più anziani che con pochi anni di servizio, nel rispetto delle professionalità acquisite, dell’esperienza maturata e dei titoli di studio posseduti.
Chiaramente non possiamo dichiarare chiusi i “giochi” poiché prima del prosieguo dell’iter legislativo, bisogna considerare l’incognita del confronto finale con le componenti militari del Comparto Difesa e delle polizie a ordinamento civile e militare. Riteniamo comunque possibile poter ottenere entro fine legislatura la legge delega. Come da noi sostenuto, questa è un’occasione che il sindacato non poteva sciupare perdendosi in estenuanti diatribe di bandiera, abbiamo chiesto al ministro un maggiore e più incisivo impegno su questo tema.
Un risultato lo abbiamo ottenuto e non permetteremo che sia sciupato; ci adopereremo presso tutte le sedi – politiche ed istituzionali - competenti affinché quanto raggiunto si traduca in reale e concreta possibilità di carriera.
La Segreteria Nazionale
Roma, 27 Novembre 2012
Nell'allegato la bozza di delega licenziata il 23 novembre u.s. ed il comunicato datato 27 novembre.