In data 22 marzo c.a., presso il Comando regionale della Guardia di Finanza in Bari, si è tenuto il primo incontro tecnico fra le oo.ss. delle Forze di Polizia a ordinamento civile e le rappresentanze militari di base di Carabinieri e Guardia di Finanza, organizzato al fine di rinnovare la convenzione fra le società di gestione della rete ferroviaria pugliese e le Forze di Polizia, scaduta all’ inizio di questo mese.
Per gli operatori della Polizia di Stato era presente un rappresentante del S.I.A.P. – Segreteria Reg.le Puglia rappresentata dal Segretario Dott. Francesco Triggiani ed il Segretario Provinciale Vito Buono.
La riunione si è resa necessaria a seguito della recente decisione di Trenitalia S.p.a. di non rinnovare tacitamente l’accordo già stipulato nel 2012 che consentiva il transito degli operatori delle Forze dell’Ordine in servizio in Puglia sulle tratte ferroviarie della Regione a tutto vantaggio della Sicurezza, percepita e reale, sui convogli in virtù della cospicua presenza di personale di Polizia in uniforme o riconoscibile con placca di riconoscimento, pronto ad intervenire su richiesta del personale viaggiante delle FF.SS., in caso di turbative ai viaggiatori od agli operatori ferroviari.
Sia il SIAP che le organizzazioni sindacali di C.F.S. e Polizia Penitenziaria nonché i Cocer di Carabinieri e G.d.F., hanno concordato, con analisi dei dati raccolti, sull’utilità comune della convenzione dato che questa ha consentito nello scorso anno di aumentare la percezione di sicurezza sui convogli ferroviari in ragione della presenza dei “pendolari” delle Forze di Polizia che in moltissime circostanze ( si calcolano circa 2.800 interventi relazionati solo per le tre Forze di Polizia principali) sono intervenuti in favore del personale viaggiante della Rete ferroviaria o degli utenti, per dirimere contrasti o per reprimere e prevenire veri e propri reati od atti illeciti
Questo ha portato a significative economie di spesa non solo per gli operatori delle FF. PP., fruitori del servizio di trasporto ferroviario, ma anche e sopratutto per le società di gestione della rete ferroviaria, le quali hanno notato una riduzione dei costi di manutenzione e riparazione dei convogli derivanti da atti vandalici o danneggiamenti, nonché dei costi legali e previdenziali dovuti ai casi di lesioni conseguenti ad aggressione di utenti e personale viaggiante.
Riconosciuta quindi la comune utilità della convenzione, tutte le parti riunitesi hanno intrapreso una serie di iniziative volte ad interessare quanto prima sia gli Amministratori della rete ferroviaria Pugliese che gli organi di governo della Regione Puglia al fine di giungere al più presto alla firma di una nuova convenzione (rendendola, si auspica, rinnovabile tacitamente), che nelle più moderne ed efficaci forme di “partenariato” fra società private e Forze dell’Ordine ha dato prova di assicurare notevoli vantaggi, di Sicurezza Pubblica e di benessere sociale ed economico ai cittadini, agli operatori delle Forze dell’Ordine ed al Personale viaggiante delle società Ferroviarie.