Poliziotti di quartiere
Bari, 04 giugno 2013 - Comunicato sindacale.
Siamo sempre più convinti sostenitori del confronto e del dialogo costruttivo. I buoni risultati raggiunti negli ultimi tempi, confermano la bontá della linea condotta sin qui.
Un esempio della concretezza del nostro modo di fare "sindacato" é il caso del paventato spostamento degli uffici del "Poliziotto di Quartiere" dalla sede attuale, nei pressi della Stazione ferroviaria, alla Questura. Come si sa quella del "Poliziotto di quartiere" è l'idea - apprezzata dalla cittadinanza e in particolare dagli operatori economici - di "particolare" Servizio di Polizia caratterizzato da presenza capillare sul territorio, organizzato in modo da avvicinare (donde la prossimità) le forze dell'ordine alla comunità cittadina.
Nulla di catastrofico, per carità, se ciò non comportasse un ulteriore disagio e malcontento dei colleghi (che si aggiungerebbero a quelli giá sofferti per le scellerate politiche di contenimento della spesa pubblica che ha colpito in particolare la sicurezza) impegnati in quel tipo di lavoro che, essendo per la maggior parte provenienti dall’hinterland barese, avevano, dalla sede attuale, la possibilità di raggiungere la stazione ferroviaria, e quindi i luoghi di residenza, in tempi ragionevoli.
Il “trasloco” in Questura si prefigurava perciò ulteriormente oneroso e difficoltoso. La situazione è stata affrontata in men che non si dica dal Segretario Generale Provinciale di Bari Vito BUONO, che il 28 maggio scorso ha manifestato tutte le sue perplessità al Dirigente dell’ U.P.G.S.P.. Le tre notti successive hanno, evidentemente, portato (buon) consiglio se, è vero com'è vero, nel successivo incontro del 31 maggio, ascoltate le motivate ragioni di questa O.S. riguardo al cambio di sede, è stato deciso di non rendere operativo lo spostamento dagli uffici di via Capruzzi (nei pressi del palazzo della Regione Puglia) a quelli della Questura dei poliziotti di quartiere.
Un piccolo immediato risultato che certamente stempera il malumore dei colleghi, evitando di caricarli di un disagio, come si è visto, facilmente evitabile.
Le strade delle buone pratiche sindacali conducono sempre ai buoni risultati.
Bari, 04 giugno 2013
Segreteria Provinciale Bari