SCORRIMENTO GRADUATORIE IDONEI CONCORSI - TURNOVER FF.PP. EXPO 2015
delle graduatorie degli idioeni nei concorsi pubblici relativamente al preannunciato sblocco del turnover delle Forze di Polizia in occasione di Expo 2015 a Milano.
Al Ministero dell’Interno
Dipartimento della P.S.
Direttore Centrale per le Risorse Umane
Pref. Raffaele Aiello
ROMA
Egregio signor Prefetto,
come Le è noto l’Organizzazione Sindacale che mi pregio di rappresentare e dirigere si è da sempre dichiarata contraria, per metodo e tempistica, all’assunzione esclusiva del personale della Polizia di Stato e delle Forze di Polizia più in generale, attraverso i concorsi riservati ai giovani che partecipano al reclutamento dei “Volontari in Ferma Prefissata” delle Forze Armate, percorso obbligato per chi vuole accedere alla carriera dei corpi di polizia.
Consapevole delle problematiche che da tale procedura di selezione derivano, anche per ciò che attiene ai riflessi dei modelli culturali della formazione professionale richiesta agli operatori delle FF.AA., i quali naturalmente diventano patrimonio della cultura professionale individuale e collettiva, bisogna prestare la dovuta attenzione alla formazione militare dei giovani che, in seguito diventeranno agenti della polizia a ordinamento civile di un paese democratico.
Le difficoltà che sono derivate al nostro sistema di gestione, sono state causate da scelte politiche di parte e mai condivise dal Sindacato che rappresento, operate da Governi privi di visione sistemica a seguito dell’abolizione della leva obbligatoria, inibendo così, per troppi anni la possibilità dei nostri giovani a partecipare direttamente ai concorsi pubblici per l’accesso al ruolo degli agenti e assistenti della Polizia di Stato. Resta oggettivamente incomprensibile la miope visione strategica di alcuni partiti e movimenti politici, rispetto alla complessiva gestione di delicate funzioni istituzionali del nostro Stato, come quelle affidate alla Polizia di Stato in materia di ordine e sicurezza pubblica, entrambe strettamente connesse alla fruibilità di diritti costituzionali.
Ciò premesso, com’è noto dopo una lunga e dura vertenza con i Governi da parte del Sindacato, grazie all’ausilio illuminato dell’ultimo gruppo dirigente di vertice espresso dalla nostra Amministrazione alla guida del Dipartimento della PS, detto tipo di reclutamento terminerà il 2016 e non più il 2021 com’era previsto. Come sia stato possibile che i vertici politici susseguitisi alla guida del Ministero dell’Interno non si siano resi conto dei riflessi negativi, che, la cultura corporativa tipica delle gerarchie militari e della pur nobile formazione militare, ha sulla mission istituzionale affidata agli uomini e donne della Polizia di Stato resta incomprensibile. Detto ciò, da più parti il Sindacato è stato sollecitato a richiedere attenzione su quanto pubblicato la scorsa settimana nella bacheca Facebook del Ministro dell’Interno e Vice presidente del Consiglio dei Ministri on. Angelino Alfano, che comunicava: "Sbloccato il turnover delle Forze dell’Ordine, che subirà una deroga del 55%. Abbiamo ottenuto un risultato importante sulle nuove assunzioni in vista di Expo 2015. Questa operazione è finalizzata a incrementare la presenza di Forze dell'Ordine in vista dell'Esposizione universale. Expo sarà una vetrina per l'Italia e siamo tutti in campo per fare una bella figura e per dimostrare che Milano è un'eccellenza. La firma del protocollo “Milano Expo 2015 - Mafia free” vede schierata una squadra unita, vincente, che si chiama Italia, Governo, Milano: una squadra che gioca sotto una stessa bandiera, senza distinzioni di fazioni politiche. Questa squadra, questo Stato, è più forte dell'anti-Stato e di chi intende violare le sue regole." Considerato quanto affermato dal Ministro Alfano, faccio rilevare che gli agenti da assumere per l'inizio dell'Expo 2015, dovrebbero iniziare il corso entro Aprile 2014, a tale proposito non possiamo dimenticare che ci sono 512 idonei non vincitori in attesa, oltre le c.d. seconde aliquote di VFP-4 idonei a seguito dell’ultimo concorso per "964 Allievi Agenti". Tale forza disponibile va certamente utilizzata da parte dell’Amministrazione della PS, in ossequio alla direttiva del 2013 emanata dal Ministro D’Alia con apposito provvedimento, a proposito dello scorrimento di graduatorie dei concorsi pubblici, prorogabili e quindi utilizzabili sino al 31 dicembre 2015. Il Sindacato ritiene e torna a chiedere, che i giovani in attesa debbano essere immediatamente assunti e immessi nel ruolo degli Agenti della Polizia di Stato, la cui età media ha superato i 40 anni, peraltro senza la necessità di ulteriori costose procedure o visite mediche di controllo, con un risparmio di diversi milioni di euro per lo Stato.
Colgo l’occasione per sottoporre all’Amministrazione attraverso la Sua attenzione, ciò che ci viene segnalato da più parti: l'Arma dei Carabinieri sta effettuando lo scorrimento dell'intera graduatoria del concorso per AA.CC. bandito nell'anno 2012, proprio per fronteggiare le esigenze che emergono dalle note problematiche che tutti i corpi di polizia soffrono, i quali, ci viene riferito, hanno addirittura eliminato la c.d. seconda aliquota degli idonei, integrandola direttamente, e al contempo bandendo un nuovo concorso. Se così fosse, sarebbe un esempio di buon senso, sia verso i giovani che cercano lavoro, che verso gli idonei in attesa di essere avviati ai corsi, che per la stessa amministrazione della cosa pubblica, potendo contare su nuove unità disponibili da impiegare. La motivazione contenuta dal decreto utilizzato dall’Arma è la seguente: “ravvisata l’esigenza di disporre con immediatezza, senza dover attendere i tempi tecnici- omissis- tenuto conto dei principi di economicità e speditezza dell’azione amministrativa e della necessità di contenere i costi gravanti sull’amministrazione per la gestione delle procedure di reclutamento”.
Ritengo che se quanto segnalatoci, trovasse il riscontro dei competenti uffici da Lei diretti, anche la Polizia di Stato potrebbe avvantaggiarsi dell’iniziativa, considerato che ha una carenza di organico complessivo maggiore rispetto a quella dell’Arma, e circa 500 idonei pronti per essere immessi al corso. La legge di stabilità peraltro, ha previsto una riserva di 1000 posti, oltre i fondi per nuove assunzioni, derogando così in parte alle ultime limitazioni imposte in tema di turnover del personale, grazie all’incisività delle nostre doglianze e del vertice dell’Amministrazione.
Per cui ritengo che si possano creare i presupposti procedurali e amministrativi per assumere i 500 idonei non vincitori e inviarli ai corsi insieme alla c.d. seconda aliquota VFP-4. Mi preme puntualizzare che gli idonei in parola hanno riportato tutti, una media nella votazione finale superiore al dieci.
Il SIAP conoscendoLa ha avuto modo di apprezzare la Sua sensibilità personale e istituzionale al delicato e complesso tema, che mi risulta sia condivisa e all’attenzione del signor Capo della Polizia, sono certo quindi, che coglierà l’occasione affinché l’Amministrazione nel suo complesso risolva la problematica oggetto di confronto con il Sindacato e compiutamente evidenziata in più occasioni, nel congedarmi, colgo l’occasione per porgerLe deferenti saluti.
Il Segretario Generale Giuseppe TIANI