COMMISSARIATO BORGO OGNINA

COMMISSARIATO BORGO OGNINA

DISPARITA' DI TRATTAMENTO E INTERPRETAZIONI DELL'A.N.Q.

 Egr. Signor Questore,

sono costretto a riferirle quando segue a causa dell’incomprensibile comportamento assunto dal dirigente del Commissariato che a seguito delle lamentele di alcuni iscritti e al conseguente intervento del rappresentante di base del Siap, non solo non ha risolto le segnalate proteste, ma ha movimentato il rappresentante sindacale senza alcun motivo, gravando sulle economie dell’amministrazione.

Premesso che

Alcuni mesi addietro il dirigente non programmava i turni di straordinario programmato previsti per alcuni dipendenti, compreso il rappresentate sindacale. Lo stesso interveniva per lamentare la dimenticanza ma non riceveva la soluzione tant’è che era costretto a far intervenire per iscritto la segreteria provinciale. Il dirigente era costretto ad ottemperare all’impegno preso con l’informazione preventiva.
Dopo questo episodio il rappresentante di base non ha più avuto un dialogo con il dirigente come conviene nella collaborazione tra amministrazione e sindacato. Tant’è che ogni problematica il rappresentante deve riferirla al sottoscritto.
Abbiamo ricevuto segnalazioni riguardanti violazioni degli accordi e degli orari di lavoro. Le segnalo che da una parziale verifica alle programmazioni e ai servizi, del Commissariato, il Dirigente, programma oltre due turni pomeridiani settimanali al personale violando l’art 9 comma 1 lett. a1, e quanto stabilito in sede di informazione preventiva, inviata dal Questore. Inoltre, lo stesso dirigente dispone dei turni dell’art 9 comma lett. a2 per alcuni dipendenti. Le volantine, la squadra di p.g., che hanno un orario in deroga, (tre turni pm e tre am in alternanza) non espletano il turno alternato, venendo meno alle esigenze indicate nella deroga dei turni. Invece, chi dovrebbe espletare massimo due turni pm. ne espleta tre o più.

Straordinario programmato

Dalle programmazioni settimanali si può facilmente notare come è disattesa l’informazione preventiva, trimestre in corso, con riferimento ai turni, le rotazioni e l’impiego. In effetti, il personale aderente dovrebbe espletare un turno settimanale di tre ore a rotazione per le fasce richieste per assicurare il monte ore di 12 ore circa mensili previsto, delle 550 assegnate per i 14 dipendenti aderenti. Molti invece vengono ordinati con due turni settimanali addirittura in giornate consecutive, anche per chi effettua turni continuativi. In alcuni casi il teste tribunale è comandato a seguire il turno di straordinario programmato. Non si tiene conto del recupero delle energie psico-fisiche anche in relazione alla peculiarità del sevizio svolto. I programmi d’impiego non sono rispettati. Altro dato emerso è relativo al numero di ore complessive che varia da 12 ore cadauno a 24 mensili. Una evidente disparità di trattamento.

Alcune dicerie indicato anche variazioni di turno ai sensi dell’art 11 comma 1 lett b anche per il dirigente apparentemente immotivate, poiché l’accusa è pretestuosa e grave, ritenendo il dirigente persona di alto profilo personale, anche se non applica norme contrattuali, dovrebbe chiarire questa accusa che non merita. A tal proposito il Siap chiede alla S. V. una verifica effettuata dalla stessa amministrazione astenendosi fin da ora a chiedere accesso atti. E’ sufficiente un accertamento interno e null’altro poiché crediamo che quanto detto non potrà mai essere vero.

In ultimo le segnalo che circa 20 giorni fa, il dirigente inviava gli operatori incardinati nel servizio automontato ( volantina ) a ritirare vestiario operativo come da diposizione. Uno di questi è proprio Chiarella che da anni è impiegato nella volantina. Inspiegabilmente, con la programmazione dei servizi della scorsa settimana, l’ass. c. Chiarella veniva, senza spiegazioni, spostato nei turni di vigilanza commissariato a cambio con un altro operatore, inserito da anni nel turno continuativo, creando evidente disagio ad ambedue. Non sappiamo quali mancanze loro hanno fatto ma nessuna spiegazione è stata fornita e apparentemente non ve ne sono. Certo è che fare assegnare un set completo di divisa operativa a un dipendente per poi assegnarlo a servizi interni è quantomeno strano.
Naturalmente il Siap gradirebbe un dialogo con il dirigente per riportare al confronto e alla distensione dei rapporti come si conviene, ed è per questo che invitiamo il dirigente a confrontarsi con il rappresentante di base del Siap e accolga le segnalazioni senza personalizzare.

La ringrazio della cortese attenzione, chiedendo sin da ora, il ripristino del collega Ass.c. Chiarella ai turni di volantina, qualora lo stesso non abbia mancato disciplinatamente o che un suo superiore abbia segnalato inefficienza o ritardo nelle consegne . Cordiali saluti

Tommaso Vendemmia
Segretario SIAP
CATANIA