QUESTURA GENOVA - MOMENTO DIFFICILE PER LA SICUREZZA - AUMENTO ESPONENZIALE DEI CARICHI DI LAVORO SU ORGANICI AL COLLASSO.
SIAP: PRIMA DI PARLARE DI ORARI DI LAVORO, OCCORRONO IMPORTANTI SCELTE ORGANIZZATIVE.
QUESTURA GENOVA: AUMENTO ESPONENZIALE CARICHI LAVORO E DISAGI PER LA CATEGORIA, PRIMA DI PARLARE DI NUOVI ORARI DI LAVORO OCCORRONO IMPORTANTI SCELTE ORGANIZZATIVE, APPREZZABILE L'APERTURA DELL'AMMINISTRAZIONE AL CONFRONTO SULLE PROPOSTE DEL SIAP.
Riaperte in data odierna le trattative in questura su orari di lavoro degli uffici dipendenti dalla Questura.
Il SIAP insieme alle altre OO.SS del “tavolo originario” ovvero quello che NON ha chiesto i “tavoli separati”, pur apprezzando i passi avanti sulla certificazione del dato rappresentativo 2015 (che attesta il SIAP al 20% +15%rispetto al 2014) ha ritenuto necessario ed opportuno chiedere l'impegno alla Questura di aprire un confronto preventivo tecnico-politico, finalizzato a discutere sulle necessarie modifiche organizzative degli uffici della questura che in questo momento si trovano in grave sofferenza a causa degli elevatissimi carichi di lavoro dovuti a i servizi di ordine pubblico che stanno aumentando in misura esponenziale a causa dei servizi antiterrorismo e per la gestione del flusso immigratorio verso le frontiere.
Abbiamo colto positivamente l'apertura della Questura ad aprire da subito tavoli formali ed informali con le OO.SS. interessate a confronti costruttivi, visto che l'obiettivo del SIAP è quello di far diminuire i disagi che gravano sui colleghi.
•Pianificazione e ridistribuzione delle risorse umane per rafforzare gli uffici con gravi carenze d'organico (anche del ruolo Direttivo)
•Riorganizzazione, rafforzamento e modifica competenze dei Commissariati.
•Definizione dei carichi di lavoro di tutti gli Uffici in base alle loro competenze specifiche visto l'impegno massiccio in ordine pubblico
•Valorizzazione e definizione competenze specifiche del NUCLEO SERVIZI
Il SIAP, coerentemente alla linea sostenuta ormai da anni da questo gruppo dirigente, ha ribadito la massima disponibilità a raggiungere accordi anche particolarmente sofisticati ed elastici, capaci di garantire da una parte la tutela della categoria sempre più in difficoltà e dall'altra di sopperire alle esigenze specifiche dell'Amministrazione (non solo per l'ordine pubblico ma in particolare per l'attività di polizia giudiziaria, le scorte di personalità e/o collaboratori di giustizia, l'accompagnamento stranieri in Italia e all'estero ect, ect)
Da sempre rivendichiamo la responsabilizzazione del ruolo del sindacato e siamo fiduciosi che questa fase di confronto preventivo aperta in data odierna, ci permetterà di arrivare a sottoscrivere entro la fine dell'estate o in autunno un accordo sindacale, ci auguriamo unitario, in grado di poter migliorare la vita lavorativa dei colleghi.
Genova, 27 giugno 2016
Roberto Traverso
Segretario Generale Provinciale