SICUREZZA GENOVA:
INTERVENTI POLIZIA NEL CENTRO STORICO BASATI SULLE RICHIESTE DEI CITTADINI?
GIUSTO STARE TRA LA GENTE MA I PROBLEMI DI SICUREZZA NON SI RISOLVONO CON IL METODO “CALL CENTER”.
SE IL RISULTATO DELL'INTERVENTO DEL SINDACO DORIA E' STATO QUELLO DI DI RACCOGLIERE LE SEGNALAZIONI DEI CITTADINI ESASPERATI, IL GIORNO CHE SI ACCORGERA' DELLE ALTRE DELEGAZIONI DOVREMO IMPLEMENTARE PRIMA DI TUTTO IL “CENTRALINO DELLA PREFETTURA”
PRIMA DI TUTTO OCCORRE RAFFORZARE L'ATTIVITA' D'INTELLIGENCE.
IN ATTESA DELL'INCONTRO CON IL PREFETTO, DOMANI INCONTREREMO IL QUESTORE PER OTTENERE URGENTI CHIARIMENTI OPERATIVI E PROPORREMO ADEGUATE SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Abbiamo appreso (fonte ANSA) che durante l'ultima riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, il Prefetto di Genova avrebbe deciso che le pattuglie che vigilano sul Centro Storico saranno utilizzate in modo più mirato a seconda delle segnalazioni dei reati provenienti dagli abitanti e commercianti.
Questo sarebbe il risultato raggiunto dal Sindaco Doria dopo il suo tardivo grido d'allarme sui problemi della sicurezza nel Centro Storico?
Tenendo conto che il comunicato stampa precisa che non saranno previsti rafforzamenti di personale, in attesa di essere ricevuti dal Prefetto, domani, in occasione di un incontro sindacale già previsto, incontreremo il Questore e coglieremo l'occasione per ottenere chiarimenti a tutela della categoria.
In questo particolare momento storico abbiamo diverse professionalità delle forze dell'ordine impegnate nel Centro Storico che, oltre alle problematiche di sicurezza che da anni esistono nel Centro Storico, devono far fronte anche alle direttive nazionali inerenti la gestione dei profughi e l'allarme terrorismo. Personale che deve essere necessariamente coordinato con particolare attenzione ed oculatezza strategica (Questura – Commissariati – Reparto Mobile – Reparto Prevenzione Crimine – Carabinieri – Guardia di Finanza – Esercito – Polizia Municipale ect)
Comprendiamo l'esigenza dei cittadini di ottenere risposte quando sotto le proprie finestre si spacciano stupefacenti o si sfrutta indiscriminatamente la prostituzione ma sarebbe “banale e superficiale” poter pensare di combattere qual tipo di criminalità, che come noto fiorisce grazie al subdolo lavoro della malavita organizzata, con interventi a chiamata, tipo “call center”.
Per questo per evitare inutili ed onerosi servizi che gravano su organici asfittici, chiederemo per l'ennesima volta, urgenti investimenti per valorizzare e implementare l'attività d'intelligence sul territorio attraverso il rafforzamento delle squadre investigative. Precisiamo che per quanto concerne la Polizia di Stato tale rafforzamento potrà essere concretizzato attraverso l'immediata aggregazione di 5 unità (cad) per i due commissariati del Centro Storico attingendo dal Nucleo Servizi dell'Ufficio di Gabinetto
Concludiamo esprimendo preoccupazione di fronte al risultato ottenuto dal Sindaco dopo la sua denuncia, in quanto se si dovesse accorgere improvvisamente anche delle problematiche di Sampierdarena, Cornigliano, Voltri, Val Polcevera, Molassana, del “pizzo” denunciato da negozianti in altre delegazioni, o altro ancora, dovremo rafforzare prima di tutto il “Centralino della Prefettura” solo per raccogliere le segnalazioni dei cittadini..

Genova, 07 luglio 2016

Roberto Traverso

Segretario Generale Provinciale

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IL SIAP HA INCONTRATO I VERTICI DELLA QUESTURA

GARANTITO NESSUN AUMENTO DEI CARICHI DI LAVORO PER LE FORZE DELL'ORDINE DOPO LO “SPOT MEDIATICO” DEL SINDACO DORIA SUL CENTRO STORICO

IL SIAP HA OTTENUTO IL PARZIALE RAFFORZAMENTO DEGLI ORGANICI DEL COMMISSARIATO CENTRO E PRE'

Dichiarazione di Roberto Traverso – Segretario Generale Provinciale SIAP Genova

Genova, 08 luglio 2016 – Come già anticipato, oggi il SIAP ha incontrato i vertici della Questura.

Durante l'incontro sindacale, che verteva sui gravosi carichi di lavoro dei poliziotti genovesi, abbiamo ottenuto garanzie in merito agli effetti negativi, temuti dal SIAP sulle annunciate contro misure sulle criticità della sicurezza nel Centro Storico di Genova che sarebbero state messe in atto dopo i recenti “spot mediatici” messi in atto dal Sindaco di Genova Doria per dare una risposta “politica” alle lamentele dei cittadini.

Ebbene, anche se temiamo fortemente un esponenziale aumento di telefonate di cittadini ai nostri centralini, (visto l'invito a rivolgersi direttamente alle forze dell'ordine), ci è stato garantito che non ci sarà nessun aumento dei carichi di lavoro rispetto all'attività che al momento viene già garantita dalla forza messa in campo che, come sostiene il SIAP da tempo dovrebbe essere rafforzata in particolare l'attività investigativa.

Inoltre l'Amministrazione si è impegnata a rafforzare gli organici degli uffici più in difficoltà a Ottobre ovvero quando avrà la disponibilità operativa di un interessante numero di Agenti adesso in prova.

Nel frattempo sono state accolte, seppur parzialmente, le richieste del SIAP, in merito al rafforzamento degli organici del Commissariato Centro e del Commissariato Pre'.

Infatti con decorrenza immediata il Questore ha provveduto all'assegnazione di 3 operatori per ogni ufficio.

Pur cogliendo positivamente il seppur insufficiente aumento di organico dei due Commissariati del Centro Storico, resta ancora moltissimo da fare per rafforzare adeguatamente tutti i presidi di polizia presenti sul territorio e le Divisioni che quotidianamente sono impegnate sul territorio per cercare di garantire sicurezza ai cittadini genovesi in pieno allarme terrorismo ed in emergenza profughi.

Roberto Traverso

Segretario Generale Provinciale