SIAP GENOVA - REATO DI TORTURA

SIAP GENOVA - REATO DI TORTURA

Roberto TRAVERSO (Segretario Gen.Prov.): "I Poliziotti democratici devono poter confidare su una normativa calibrata alle esigenze di sicurezza istituzionali e personali .

SIAP GENOVA - REATO DI TORTURA

Roberto TRAVERSO (Segretario Gen.Prov.): "I Poliziotti democratici devono
poter confidare su una normativa calibrata alle esigenze di sicurezza istituzionali e
personali .
L'intervento del Segretario Generale Nazionale SIAP Giuseppe TIANI e ANFP
sulle modifiche al DDL sul reato di tortura è coerente alla linea democratica da
sempre sostenuta dal nostro sindacato rispetto all'introduzione di questo reato.
In un momento politico delicato e confuso dove tutto viene strumentalizzato, la

nostra coerenza a tutela dei poliziotti democratici è un valore aggiunto”

Alleghiamo lancio ANSA e AGI nazionale di ieri con dichiarazioni del Segretario Generale Giuseppe Tiani.


ANSA POL:Tortura 2016-07-07 15:51


Tortura: Funzionari Polizia e Siap,evitare ambiguita? in ddl.


(ANSA) - ROMA, 7 LUG - "Crediamo con assoluta convinzione che il testo del ddl contro la tortura
debba essere scevro da qualsiasi forma di pericolosa e discutibile ideologizzazione e concepito sin
dall'inizio con la chiarezza necessaria ad evitare ogni ambiguita? a livello interpretativo". Lo
affermano Il segretario del Siap Giuseppe Tiani e quello dell'associazione Funzionari di Polizia,
Lorena La Spina.
"Abbiamo appreso dalla discussione al Senato - aggiungono - che la maggioranza intende eliminare il
requisito della reiterazione delle violenze e delle minacce gravi. Riteniamo che il tempo
disponibile per la prosecuzione della discussione sul ddl relativo all'introduzione del reato di
tortura debba servire per un ulteriore miglioramento del testo". Secondo Tiani e La Spina "la
pluralita? delle condotte deve essere salvaguardata, al fine di garantire un'adeguata tipizzazione
della nuova fattispecie e di distinguerla da altre ipotesi delittuose che sono gia? previste dal
nostro ordinamento".
Inoltre, proseguono "la stessa Convenzione Anti Tortura (cd CAT) precisa che il termine tortura non
si estende al dolore o alle sofferenze derivanti unicamente da sanzioni legittime, ad esse inerenti
o da esse cagionati, mentre di cio? non vi e? traccia nel testo attualmente in discussione. E? stato
anche eliminato l'avverbio "intenzionalmente", che pure e? presente nella CAT e che avrebbe reso piu
rigoroso l'accertamento sull'elemento psicologico".
AGI
Tortura: Anfp-Siap, no alle ideologizzazioni; migliorare il testo = (AGI) - Roma, 7 lug. - Il testo
del ddl che introduce il reato di tortura deve essere "scevro da qualsiasi forma di pericolosa e
discutibile ideologizzazione e concepito sin dall'inizio con la chiarezza necessaria ad evitare
ogni ambiguita' a livello interpretativo". Ad affermarlo sono il segretario generale del Siap,
Giuseppe Tiani, e il segretario nazionale dell'Anfp, Lorena La Spina
"Abbiamo appreso dalla discussione al Senato - spiegano i due sindacalisti - che la
maggioranza intende eliminare il requisito della reiterazione delle violenze e delle minacce gravi.
Riteniamo che il tempo disponibile per la prosecuzione della discussione sul ddl debba servire per
un ulteriore miglioramento del testo. La pluralita' delle condotte deve essere salvaguardata, al
fine di garantire un'adeguata tipizzazione della nuova fattispecie e di distinguerla da altre
ipotesi delittuose che sono gia' previste dal nostro ordinamento. Inoltre - concludono Tiani e La
Spina - la stessa Convenzione anti tortura precisa che il termine tortura non si estende al dolore
o alle sofferenze derivanti unicamente da sanzioni legittime, ad esse inerenti o da esse
cagionati, mentre di cio' non vi e' traccia nel testo attualmente in discussione. E' stato anche
eliminato l'avverbio 'intenzionalmente', che pure e' presente nella Convenzione e che avrebbe reso
piu' rigoroso l'accertamento sull'elemento psicologico". (AGI)


Genova, 8 luglio 2016

LA SEGRETERIA PROVINCIALE