QUESTURA DI ANCONA
Trasferimenti interni trasparenza e comunicazione
QUESTURA DI ANCONA
Trasferimenti interni trasparenza e comunicazione
“La Corretta comunicazione aiuta ad essere tutti più credibili […] abbiamo l’obbligo morale di ascoltare il dipendente per conoscere le sue aspettative...” con queste parole, il Vicario della Questura di Ancona su delega del Questore ha espresso a tutte le OO.SS. la ferma intenzione di ottimizzare il rapporto Amministrazione con gli uomini e le donne della Polizia di Stato.
La situazione “trasferimenti interni alla Questura” già nell’ultimo anno era stata nettamente migliorata rispetto alle passate gestioni, infatti è stato predisposto un “elenco indicativo delle aspettative”. Sul finire del 2015, con una circolare interna, sempre l’Amministrazione locale aveva cercato di chiarire la situazione chiedendo ad ognuno di aggiornare la propria domanda segnalando se si fosse o meno perso interesse.
Il SIAP di Ancona, il Sindacato che “lotta per la base”, ha più volte cercato di aprire una discussione SERIA, all’interno della Commissione Pari Opportunità e sviluppo professionale, per dare a tutti le medesime opportunità. Tale proposta non è stata accolta dalle parti sindacali presenti alla riunione ( vedi verbale della Commissione e comunicato SIAP 18/11/2015).
Ad ogni modo l’Amministrazione locale, ha sempre dimostrato di tenere in considerazione le donne e gli uomini in divisa valutandone le aspettative.
Nella riunione tenuta tra le parti sindacali e l’amministrazione, il Vicario ha illustrato verbalmente il progetto a cui farà seguito un apposita circolare del Questore, nella quale si pone l’obbiettivo di regolamentare i “trasferimenti interni” che sinteticamente riportiamo:
1. il personale trasferito presso la Questura di Ancona dovrà partire dai “servizi vari” al fine di acquistare confidenza con la nuova realtà;
2. dopo di ciò potrà presentare domanda per l’ufficio più congeniale inserendosi all’interno della graduatoria esistente oppure verrà assegnato rispettando le esigenze locali;
3. ogni domanda presentata per più uffici una volta accolta automaticamente farà decadere le altre preferenze richieste;
4. “l’elenco delle aspettative” delle domande presentate per i vari uffici è visionabile dai colleghi interessati e da tutte le OO.SS.
Il Vicario ha accolto il suggerimento emerso durante il colloquio nel quale si ribadiva la necessità di regolamentare maggiormente i periodi di aggregazione rendendoli più brevi al fine o meno del trasferimento definitivo.
Con queste premesse il SIAP non ha avuto null’altro da aggiungere complimentandosi ancora una volta per la sensibilità dimostrata dal Questore e dal Vicario.
L’ unica nota stonata nella riunione è stata la dichiarazione di circa 45 minuti del “bastian contrario”, il quale vuoi perché forse timoroso o attaccato alle tradizioni del: “si è fatto sempre così...”, oppure preoccupato di non essere più protagonista nel rappresentare le problematiche dei colleghi, che ha cercato di mantenere i trasferimenti interni con la vecchia metodologia, invece di cogliere il messaggio di comunicazione e trasparenza dato.
Ad ognuno di voi lasciamo LIBERA interpretazione su chi, tutela chi e su chi, tutela cosa… il SIAP è sempre e solo per la trasparenza!
Ancona, 28 settembre 2016
