Segreteria Regionale Marche COMMISSARIATO P.S. CIVITANOVA MARCHE
INCONTRO CON IL DIRIGENTE
COMUNICATO SINDACALE
COMMISSARIATO P.S. CIVITANOVA MARCHE
INCONTRO CON IL DIRIGENTE
Continua il Percorso della Segreteria Regionale sul territorio marchigiano; nel maceratese si è dato seguito ai precedenti incontri avuti con il Questore di Macerata in merito a diverse problematiche riscontrate nel Commissariato di Civitanova constatando con il Dirigente locale Dott. De Luca il persistere di alcune anomalie.
SITUAZIONE “VOLANTI”
La delegazione S.I.A.P. formata dal Vice Segretario Regionale MAGNO Vincenzo e dal Segretario Provinciale di Macerata Crisci Antonio, ha esposto la problematica del Settore Volanti, dove il numero esiguo di operatori assegnati per turno, POTREBBE in primis creare insicurezza operativa per i colleghi e per i cittadini e, in secundis, impedire il corretto recupero psico-fisico per la mancata fruizione di giornate di congedo o di recupero riposo. VI è LA NECESSITA’ di ripristinare IL NUMERO MINIMO SINDACALE di Poliziotti ASSEGNATI per il Controllo del Territorio!
Si è consapevoli, come peraltro previsto, che laddove si ravvisi la mancanza del secondo turnista, il Dirigente può impiegare i colleghi addetti ai turni non continuativi al fine di garantire il “servizio”, ma siamo altrettanto consapevoli che la situazione dell’intero Commissariato non è delle migliori... la scarsità di poliziotti assegnati è stata, anche e purtroppo, favorita da scelte dirigenziali locali; il trasferimento interno di alcuni colleghi dal Commissariato alla Questura, anziché essere disposto nel mese di settembre (come proposto al Questore nel Ns. precedente incontro) è stato ordinato nel pieno del periodo estivo!
In riferimento alle sostituzioni si è ravvisato, da un controllo delle programmazioni settimanali, che la maggior parte vengono disposte a scapito dei soliti “sventurati”... si è SEGNALATO CON FORZA la necessità di una rotazione tra tutti i colleghi del Commissariato, in questo modo si otterrebbe uno SCONTATO duplice beneficio: 1) pratiche d’ufficio che altrimenti rimarrebbero inevase per più giorni; 2) migliore organizzazione della vita famigliare dei Poliziotti.
TAGLIO STRAORDINARIO
Si è affrontata il problema del taglio delle ore di straordinario, apprendendo dal dott. DE LUCA che la contabilità effettuata dall’Ufficio Amministrativo Contabile della Questura, accorpa in un unico monte ore le ore effettuate per i Servizio Scorte pentiti e collaboratori di Giustizia, quelle per i “servizi” Fuori sede (emergenza Immigrati) e naturalmente quelle legate alle
regolari attività di Polizia del Commissariato. Appare chiaro che, in questo modo, lo “sforamento” del monte ore assegnato diviene quasi fisiologico.
NON è POSSIBILE LIMITARE L’ATTIVITA’ di Polizia, vi è la necessità di suddividere le varie attività chiedendo, date le varie emergenze, l'assegnazione al Ministero di ore supplementari; IL QUESTORE in questo deve farsi portavoce!!!
POLIZIA SCIENTIFICA
Per ultimo si è affrontata la delicata situazione dei colleghi impiegati nella specialità della Polizia Scientifica: questa ormai risulta formata solo da due unità, che già collaborano con il Settore Anticrimine in riferimento alle mansioni direttamente connesse.
NON SOLO le mansioni proprie della specialità, ai due Operatori spetta effettuare i turni di servizio settimanale in orario 8/14 alternandosi con i rientri previsti 15/18; due pomeriggi con orario 14/20; l’Ordine Pubblico il sabato pomeriggio; compartecipare con i turni di reperibilità previsti a livello provinciale. Ora IMPROPRIAMENTE il Dirigente del Commissariato ha deciso di aggiungere un ulteriore carico di lavoro: una turnazione fissa il sabato pomeriggio con orario 14/20 (???)
In riferimento a ciò ABBIAMO CHIESTO al dott. DE LUCA dove SI VUOLE ARRIVARE… L’ANQ. così come gli accordi decentrati non possono essere ripetutamente violati; la dirigenza DEVE DISPORRE dei correttivi.
Il S.I.A.P., sempre attento alle problematiche del Personale della Polizia di Stato ponendosi in modo costruttivo con l’Amministrazione e con chi la rappresenta, vigilerà e controllerà nelle prossime settimane che le criticità emerse vengano sanate senza ulteriori indugi.
Macerata 03 ottobre 2016