COMMISSARIATI QUESTURA GENOVA:
LA REGIONE LIGURIA NON CI HA ASCOLTATO
I 9 COMMISSARIATI SUL TERRITORIO PROVINCIALE GENOVESE:
ESEMPI CONCRETI DI POLIZIA
DI PROSSIMITA' CHE DEVONO ESSERE TUTELATI
UN ANNO FA (31 MARZO 2016) IL SIAP E' STATO AUDITO DALLA REGIONE LIGURIA MA NON HA OTTENUTO NESSUN RISCONTRO GOVERNATIVO A SOSTEGNO DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI

GENOVA
1)Commissariato Centro di Piazza Matteotti
2)Commissariato Cornigliano
3)Commissariato San Fruttuoso
4)Commissariato Prè
5)Commissariato Sestri Ponente
6)Commissariato Foce Sturla
7)Commissariato Nervi

TIGULLIO
1.Commissariato Chiavari
2.Commissariato Rapallo

Commissariati paurosamente sotto organico (in media – 40% rispetto alle piante organiche di 20-25 anni fa) che garantiscono sicurezza sul TERRITORIO ai 600 mila abitanti del Comune di Genova ed a quelli di competenza dei Comuni del Tigullio che nel periodo estivo superano le 200 mila unità
Commissariati che a causa della cronica carenza di risorse non riescono a garantire in modo omogeneo, su tutto il territorio, la prevenzione e la repressione dei reati, anche attraverso una costante ed autonoma presenza investigativa.

Inoltre continua a mancare un efficace coordinamento con i Carabinieri (un esempio su tutti la ricezione delle denunce dei reati: servizio che ricade pesantemente sugli uffici della Polizia di Stato).

Per non parlare del mancato coordinamento sulla partenza dei cosiddetti DASPO urbani visto che i Carabinieri, anche nel Tigullio, ne hanno già attivato delle procedure riversando sulla competente Divisione Anticrimine della Questura di Genova nuovi carichi di lavoro proprio mentre l'ufficio stava cercando di organizzarsi in base alle esigue risorse a disposizione (Inoltre occorre precisare che il DASPO urbano è un provvedimento di sicura presa mediatica ma che affronta problemi sociali attraverso operazioni di polizia e quindi dovrà essere gestito con saggezza ed attenzione per evitare di aumentare l'insicurezza dei cittadini, spostando i reati da una zona all'altra del territorio).

A GENOVA ED IN PROVINCIA LA POLIZIA DI STATO OPERA IN PIENO ALLARME TERRORISTCO SU UN TERRITORIO DI FRONTIERA E TURISTICO.

ABBIAMO CHIESTO RAFFORZAMENTI, ANCHE SOTTO FORMA DI AGGREGAZIONI ESTIVE, MA NON CI RISULTA CHE LA REGIONE ABBIA SCRITTO AL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA CHIEDENDO RISORSE PER LA POLIZIA DI STATO GENOVESE E DEL TIGULLIO.

INVECE ASSISTIAMO STUPITI E INDIGNATI A RICORRENTI RICHIESTE DI RAFFORZAMENTO DEGLI “ALPINI” O A SLOGAN CHE INCENTIVANO LA NASCITA DI “PERICOLOSE RONDE CITTADINE”.

IL SIAP A TUTELA DEI COMMISSARIATI SI RIVOLGERA' AL QUESTORE DI GENOVA PER SOSTENERE:

1.VALORIZZAZIONE DIRIGENZIALE
2.RAFFORZAMENTO ORGANICI
3.CALIBRATURA CARICHI DI LAVORO E COMPETENZE
ISTITUZIONALI
4.OMOGENEIZZAZIONE DELLE “CONSEGNE DI SERVIZIO”
5.RECUPERO AUTOREVOLEZZA E AUTONOMIA INVESTIGATIVA
6.RADICAMENTO NEL TESSUTO SOCIALE E SUL TERRITORIO FINALIZZATO A RAFFORZARE IL RISPETTO ISTITUZIONALE

Genova, 19 aprile 2017

Il Segretario Provinciale
R.Traverso