SIAP GENOVA : "OPERAZIONE PERIFERIE SICURE"
Progetto valido ma inefficace se non si investe su attivià investigativa (All'interno Articolo del Secolo XIX e link online con le dichiarazioni del Segretario Traverso)
SIAP GENOVA
SICUREZZA:
"OPERAZIONE PERIFERIE SICURE:" UN PROGETTO VALIDO MA INEFFICACE SUL NOSTRO TERRITORIO DOVE DA ANNI NON SI INVESTE SU ATTIVITÀ INVESTIGATIVA E INDAGINI.
L'ORDINE PUBBLICO NON INCIDE SULLE INFILTRAZIONI MAFIOSE
Sul territorio genovese e ligure si continuano ad utilizzare le esigue risorse a disposizione delle forze dell'ordine per dare una risposta immediata e molto mediatica ai problemi crescenti d'insicurezza dovuta principalmente al preoccupante radicamento delle infiltrazioni mafiose all'interno del tessuto sociale (commercio, edilizia, calcio istituzioni, spaccio stupefacenti, usura su fenomeno gioco d'azzardo legalizzato, sfruttamento prostituzione, sfruttamento disperazione profughi, ect)
L'operazione "Periferie Sicure" messa in campo dal Dipartimento della P.S. potrebbe essere efficace sul nostro territorio se contestualmente ci fossero adeguate forze in campo per investigare, ma su questo fronte siamo in ginocchio.
I dati su questo fronte sono spietati.
È sufficiente verificare quante unità di ufficiali o agenti di polizia giudiziaria sono impiegati stabilmente per l'attività investigativa sul nostro territorio: ebbene poco più del 10%..
Un dato assolutamente insufficiente dovuto all'esigenza di dare costantemente una risposta alle esigenze sovradimensionate di ordine pubblico.
Argomento che dal G8 del 2001 è rimasto paradossalmente prioritario a Genova e in Liguria (la nostra regione nel 2015 era seconda solo al Lazio per l'attività di ordine pubblico)
I cosiddetti "Pattuglioni" messi in campo per l'operazione Periferie Sicure di fatto sono un operazione di ordine pubblico e non investigativa.
Si tratta di un attività che sarebbe positiva se arrivasse dopo un adeguata azione di polizia giudiziaria, metaforicamente come se si gettassero le reti in un tratto di mare adeguatamente "pasturato"... ma ciò non è..
Purtroppo le risorse sono sempre più esigue e se non ci sarà un rapido cambiamento di rotta sulle assunzioni in Polizia (quello appena bandito dovrà essere il primo di una lunga serie) il rischio di non riuscire a sradicare le radici della malavita dal territorio è sempre più concreto.
Nel frattempo occorre che sul territorio genovese e regionale si cominci da subito a razionalizzare le poche risorse a disposizione, diminuendo la pressione sull'ordine pubblico e investendo sull'attività di polizia giudiziaria
Genova, 23 giugno 2017
Roberto Traverso
Segretario Provinciale SIAP
(dirigente nazionale)
IN ALLEGATO ARTICOLO DEL SECOLO XIX DI OGGI 24 GIUGNO 2017 E QUI SOTTO I LINK DEI MEDIA ONLINE:
http://www.genovapost.com/Genova/Cronaca/-Periferie-sicure-Siap-Progetto-120407.aspx
