Efficacia, efficienza ed equità.

Efficacia, efficienza ed equità.

Brindisi, 10 febbraio 2012 - Questura Brindisi

Efficacia, efficienza equità, queste sono le tre “ E”, che formano il principio cardine di gestione di una
P.A., di cui il relativo Sindacato non è antagonista ma ne costituisce parte integrante a pieno titolo.
Ovvio per cui che i predetti criteri di Efficacia, efficienza ed equità dovrebbero essere raggiunti con
metodologie sinergie, con comunioni di intenti.
Confronto, non scontro.
È opinione di questa O.S. che il benessere del singolo ed il soddisfacimento delle proprie aspirazioni
e necessità, debbano necessariamente passare per la tangente del bene collettivo, quindi dall’equità.
Ciò premesso, riteniamo che affinché l’organizzazione sindacale possa ottemperare agli obblighi
assunti con i propri aderenti, e più in generale con la mission del sindacato stesso, debba essere in grado di
effettuare valutazioni analitiche scevre da condizionamenti congetturali.
Per operare quindi in modalità neutra, rispetto alle problematiche evidenziate, deve poter osservare
agevolmente le stesse, ed interpretare gli aspetti critici nel più breve tempo possibile, cosi da concordare con
la P.A. le soluzioni più idonee.
Sindacalisti si ! ma Poliziotti soprattutto.
Il tempo dedicato al sindacato è obbiettivamente sottratto al compimento dei propri doveri istituzionali, senza
considerare le proprie famiglie.
Non volgiamo rubare tempo al nostro lavoro.
Ragion per cui riteniamo che una autentica attività sindacale non possa esaurirsi in un mero controllo
della documentazione riepilogativa di un semestre di attività, effettuata 48 ore prima della verifica della
stessa attività.
Riteniamo invece che in luogo del processo di informatizzazione dei dati relativi all’attività di questa
P.A., sia più efficace ed efficiente gestire tale verifica tramite l’osservazione statistica di dati realmente
rilevanti.
A tal proposito, fin da ora si chiede la collaborazione del Sig. Questore e dei dirigenti tutti, nonché
delle altre OO.SS., affinché vengano predisposti dei modelli riepilogativi esaustivi, validi ai fini di una seria
analisi statistica dalla quale possano emergere eventuali criticità.
La barca va..lasciamola andare ! non è questo il nostro motto.
La barca va.. può andare più veloce, può consumare di meno.
Per tradurre questo motto in fatti, basta realmente poco. Questa O.S. infatti ha già prodotto alla P.A. i dati
rilevanti e le modalità con le quali debbano essere indicati.
Prescindendo dalla risposta ottenuta, siamo qui ora a ribadirne i contenuti nella allegata proposta,
significando che l’attuazione di detti nuovi moduli può avvenire con diverse modalità.
In primis con una riformulazione degli accordi decentrati, opzione però che determinerà ovvie

lungaggini burocratiche e amministrative.
In alternativa, peraltro preferita da questa O.S., si potrebbe attuare un tavolo di lavoro nel quale
elaborare i quadri sinottici de quo, affinché il Sig. Questore ne decreti l’attuazione, significando che tale
innovazione non stravolge ne cambia quanto indicato nel vigente accordo decentrato e/o A.N.Q.

Segreteria Provinciale S.I.A.P. Brindisi