Copertura Assicurativa dei rischi e tutela legale
Roma, 17 Febbraio 2012 - Esito
La Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato ha rappresentato che in merito alla copertura assicurativa dei rischi e tutela legale, inerenti alle responsabilità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali del personale, il Fondo di Assistenza per il Personale della Polizia di Stato ha comunicato che la nuova gara a procedura negoziata, indetta a seguito della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 279 del 3 ottobre 2011, è stata dichiarata deserta dalla Commissione giudicatrice, con verbale del 14 dicembre 2011.
L'Ente ha chiesto, quindi, di organizzare un'apposita riunione con le organizzazioni sindacali, per comunicare l'esito e per definire le possibili alternative di impiego delle somme provenienti dalle risorse contrattuali.
- Di seguito l'esito dell'incontro:
In data odierna si è svolta una nuova riunione per l’approfondimento sulle procedure relative all’affidamento dei servizi assicurativi per la copertura dei rischi concernenti la responsabilità civile e la tutela legale del personale della Polizia di Stato, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 164/2002.
La riunione è stata presieduta dal Prefetto Mone, Direttore Centrale Affari Generali con la presenza della Dr.ssa Terribile, Direttore del Servizio Assistenza e del Dr. De Rosa, Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali.
L’Amministrazione con nota del 27 giugno 2011 aveva comunicato che, in merito alla gara europea a procedura aperta per l’affidamento dei citati servizi, nessuna compagnia assicuratrice ha presentato domanda di partecipazione e, quindi, la commissione ha dichiarato che la gara è andata deserta, tanto che si era reso necessario un primo incontro con le OO.SS., tenutosi il giorno 7 luglio 2011. Con nota del 9 febbraio u.s. l’Amministrazione ha comunicato che anche la nuova gara a procedura negoziata indetta dal Consiglio di Amministrazione del Fondo di Assistenza, sulla base di quanto stabilito nel predetto incontro, è andata deserta.
Il SIAP, il SILP, il COISP e l’ANFP, nel sottolineare che l’istituto della tutela assicurativa è stato introdotto nel contratto 2002-2005 con il D.P.R. 164/2002 hanno ribadito con forza e in maniera critica che a distanza di dieci anni ancora non si riesce a dare compiuta attuazione ad una norma che impegna specifiche risorse contrattuali.
Ancora una volta, abbiamo dovuto registrare l’assenza, nell’ambito delle procedure di gara, dei dati statistici e delle diverse casistiche riferite alla c.d. sinistrosità degli anni precedenti e relative all’ipotesi di copertura della responsabilità civile ed amministrativa per gli eventi dannosi non dolosi causati a terzi dal personale nello svolgimento della propria attività istituzionale. Fatto questo di per sé grave se si considera che tali dati sono un elemento necessario e imprescindibile per lo svolgimento di una gara per la copertura assicurativa e che ha prodotto l’ennesima situazione di non presentazione dell’offerta da parte degli operatori assicurativi invitati alla procedura negoziata.
Durante l’incontro le scriventi OO.SS. hanno ribadito la richiesta di conoscere con esattezza le risorse disponibili ed accantonate negli anni 2002-2011, tenuto conto che l’art. 1-quater del D.L. 45/2005, convertito in Legge 89/2005, ha trasferito i fondi contrattuali in argomento al Fondo Assistenza per il personale della Pubblica Sicurezza, il quale deve provvedere alla stipula della copertura assicurativa. Richiesta questa già avanzata nel corso della riunione precedente, ma ancora non riscontrata da parte dell’Amministrazione.
A seguito delle nostre pressanti richieste il Dipartimento della P.S. ha verbalmente comunicato, riservandosi anche una specifica comunicazione scritta, che le risorse finora accantonate ammontano a circa 5 milioni e 500 mila euro, sulla base dei quali è stata effettuata la gara per la copertura dei servizi assicurativi per una durata di 5 anni, utilizzando le risorse accantonate dal 2005 al 2009 pari a circa 4.328.000 Euro.
Abbiamo, altresì, preso atto che le risorse annue trasferite dal Ministero dell’Economia e Finanze sono inferiori a quelle stabilite in sede contrattuale e vincolate alla copertura dei servizi assicurativi (le risorse stabilite con il contratto ammontano ad € 990.000 annue a decorrere dall’1.1.2003, mentre le risorse accreditate al Fondo di Assistenza dal M.E.F. hanno subito, a partire dall’annualità 2007, una riduzione non giustificabile, fino ad arrivare alle risorse accreditate per il 2011 pari ad € 503.000). Su tale questione abbiamo denunciato la totale responsabilità degli organi dell’Amministrazione della P.S. preposti al controllo e alla verifica delle risorse finanziarie accreditate, chiedendo di conoscere in tempi rapidi le ragioni di tale riduzione di risorse contrattuali vincolate per specifica destinazione di spesa. Da un primo calcolo sembrerebbe che le risorse mancanti per gli anni 2002-2011 ammontano ad € 3.200.000 circa, in merito alle quali abbiamo chiesto una immediata e tempestiva verifica con il conseguente recupero delle stesse. Abbiamo, sempre al riguardo, sottolineato che trattasi di risorse contrattuali non distraibili nell’ambito del bilancio dello stato, ma vincolate alle specifiche destinazioni di spesa a favore del personale della Polizia di Stato.
Nel caso in cui le risorse non vengano recuperate queste OO.SS. hanno evidenziato la volontà di segnalare la questione agli organi contabili preposti.
In merito alla procedura di gara per l’assegnazione dei servizi assicurativi, l’Amministrazione ci ha comunicato che ora si procederà, secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia di appalto, alla trattativa diretta con le compagnie che manifestano la propria volontà a garantire la copertura assicurativa secondo le condizioni già individuate nel bando di gara e nella procedura negoziata, segnalando che è già pervenuta una proposta in tal senso da parte di una compagnia assicurativa.
Sul punto le scriventi OO.SS., pur sottolineando l’esigenza di procedere tempestivamente all’espletamento delle procedure di gara fissate dalla legge, al fine, di non ritardare ulteriormente l’attuazione della tutela assicurativa per gli operatori di Polizia, hanno richiesto all’Amministrazione di verificare, in tempi rapidi, la presenza di ulteriori compagnie disposte a garantire la copertura dei servizi assicurativi individuati dall’art. 39 del D.P.R. 164/2002 e specificati nei bandi di gara.
Roma 17 febbraio 2012