E L’AUTO DOVE LA METTO?
Lodi, 7 dicembre 2011 - SIAP LODI
E’ ormai nota a tutto il personale della Questura una delle problematica che quotidianamente ci affligge e che viviamo a causa dei pochissimi parcheggi riservati ai Colleghi. Solitamente si è costretti ad uno sgradevole “abbandono” delle autovetture in doppia fila, creando sia disagi che una pessima immagine della Polizia di Stato.
Più volte è stato affrontato l’argomento, e tante potevano essere le soluzioni, ma per uno o l’altro motivo non è mai stata intrapresa una strada che portasse alla risoluzione del problema: trattato sui tavoli di Verifica e non solo. Questo per chi non ha memoria; visto che in questi ultimi mesi tutte le “idee” sono farina di un unico sacco…
Noi del SIAP ne siamo davvero rammaricati, soprattutto alla luce del fatto che, in uno dei tanti incontro avuti con il Sindaco di Lodi – dott. Guerini, questi aveva proposto una alternativa strategica per sopperire al problema; dando la possibilità di parcheggiare le auto dei poliziotti in servizio in Questura all’interno del parcheggio sotterraneo di piazza Matteotti, con una spesa giornaliera di un euro o poco più. Ma detta offerta, come dallo stesso sottolineato, “non era di gradimento” ai più.
Oggi davvero non capiamo come mai i vertici della Questura non abbiano, dopo tanti anni, ancora risolto questo increscioso rompicapo. Come se non bastasse, qualcuno, a nome del Questore - “a suo dire” - quotidianamente rammenta al personale addetto alla vigilanza della Questura (per intenderci il Collega in servizio c/o il Corpo di Guardia) che è suo compito far sì che i colleghi non parcheggino in doppia fila, e in caso contrario, ricordando al piantone la qualifica di Agente di PG di procedere alla più sbrigativa contestazione Amministrativa! Andiamo per gradi: il collega addetto alla vigilanza, oltre a dover prestare attenzione all’enorme quantità di materiale in consegna; all’accoglienza degli utenti; alla linea telefonica; alla sorveglianza perimetrale e all’ingresso all’interno del cortile delle autovetture di servizio e private non può di certo procedere a questa tipologia di servizio, in quanto “cozzerebbe” col servizio già svolto. Tra le altre cose, ricordiamo a “quel” collega, che qualora vedesse le auto posteggiate in doppia fila, anziché fare il più pratico “scaricare barile” dovrebbe Lui stesso procedere alla contestazione verbale, in quanto anch’egli è titolare di una qualifica di PS e PG. Se i colleghi del corpo di guardia per rispetto non glielo fanno notare lo facciamo noi. E’ sicuramente una situazione non piacevole e il personale è da sensibilizzare in questo senso, ma di certo non è risolvibile la questione addossandola al solito “Collega” del Corpo di Guardia.
Quando al problema non si trova la soluzione basta trovare un capro espiatorio: e qui a Lodi qualcuno è esperto...
Il SIAP sosterrà sempre i Colleghi, iscritti e NON, per dare Voce ai Diritti
Lodi, 7 dicembre 2011
La Segreteria Provinciale