"oggi non parteciperanno alla riunione per la verifica semestrale sull'attuazione degli accordi decentrati". "Purtroppo - scrivono Siulp, Sap e Siap in una lettera al Questore - nonostante le ripetute segnalazioni, si continuano a rilevare giornaliere violazioni dell'ANQ (Accordo nazionale quadro), anche nella conduzione dei rapporti sindacali che non consentono di contenere le nostre costruttive e fattive critiche già ampiamente rappresentate negli scorsi incontri". Tra i punti segnalati c'è la mancanza, secondo i sindacati di "una corretta analisi dell'istituto dei cambi turno" e le reperibilità sono legate ad una superata ripartizione che contrasta fortemente con le esigenze operative attuali". Più volte è stata chiesta "un'analisi dei carichi di lavoro da cui emergerebbe meglio la necessità di riorganizzare più che gli orari, le funzioni ed il personale necessario per farvi fronte". Ma "in Questura la fondamentale partecipazione del Sindacato alla vita lavorativa attraverso gli strumenti contrattuali hanno subito una continua erosione per mancanza di rispetto delle regole e probabilmente non solo. Oggi ci troviamo, di fatto, di fronte ad una crisi di relazioni sindacali, che in alcune occasioni, da parte di alcuni Dirigenti, sono sfociate e deviate addirittura in personali, puntando il tutto sulla continua prova muscolare". Oltre a chiedere risposte i sindacati di polizia sottolineano che "sul nostro territorio è già iniziata una vivacissima campagna elettorale che ci vedrà impegnati in numerosi servizi di ordine pubblico, ragion per cui l'emergenza non può certo rappresentare la regola, anzi andrebbe strutturata una apposita previsione dei servizi correlati ad orari compatibili con gli stessi con il prescritto coinvolgimento" delle organizzazioni sindacali.(ANSA).