ADNKRONOS - TIANI: Incomprensibile scelta la revoca del distanziamento sui treni
La decisione di rete ferroviaria italiana avvallata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che avvalendosi della facoltà di deroga consentita dalle norme contenute dagli allegati settore trasporti del Dpcm del 14 Luglio abolisce il distanziamento interpersonale di un metro sui treni a lunga percorrenza creerà serissimi problemi gestionali e operativi agli uffici di polizia e in particolare ai colleghi della polizia ferroviaria . (...)
...
Lo scrive in una nota Giuseppe Tiani segretario generale del Siap. L'incomprensibile scelta favorirà l'insorgere di problemi al turbamento della sicurezza e dell'ordine pubblico sull'intera rete ferroviaria del paese. La decisione assunta dal Ministero delle infrastrutture e trasporti e dai vertici aziendali della Rfi - continua - non ha tenuto neanche in debita considerazione il saggio appello del Capo dello Stato che ha affermato 'la libertà non è fare ammalare gli altri' oltre a non tener conto della conclamata posizione contraria degli scienziati considerato l'aumento dei contagi . Il Siap - conclude Tiani - farà tutto quello che è consentito ad un sindacato per tutelare il personale della polizia di stato che presta servizio sui treni e nelle stazioni. Il profitto aziendale non può essere messo in primo piano mettendo cosi' da parte il rischio del contagio e il diritto alla salute dei cittadini dei viaggiatori e dei poliziotti preposti alla sicurezza e controllo dell'infrastruttura e delle persone che si muovono con i treni .
Successivamente, il Ministro Speranza ha ribadito e confermato il distanziamento sui treni, come si evince dalla notizia riportata da TGCOM24
