Eventi - Insediamento del nuovo Capo della Polizia, Prefetto Lamberto Giannini - Rassegna
Si è svolta stamane la cerimonia di insediamento del Capo della Polizia, Prefetto Giannini. Dopo la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria a piazza Venezia alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Sicurezza del Paese Franco Gabrielli, suo predecessore (...)
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del prefetto di Roma Matteo Piantedosi e del capo di Gabinetto del ministero dell’Interno Bruno Frattasi, e del questore di Roma Carmine Esposito, la cerimonia di insediamento ufficiale si è spostata presso la Scuola superiore di polizia in via Pier della Francesca, dove il neo capo ha deposto un’altra corona presso il sacrario dei Caduti della polizia di Stato con il vice capo vicario della polizia Maria Luisa Pellizzari, il vice capo preposto al Coordinamento Maria Teresa Sempreviva e il vice capo e direttore centrale della Polizia criminale Vittorio Rizzi. Alla cerimonia presente il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, con il sottosegretario Gabrielli che ha tenuto un discorso di saluto.
Di seguito alcuni lanci di agenzia di interesse
- Polizia: Lamorgese, Giannini onorerà missione straordinaria 'Ha dato prova di eccellenti qualità in 30 anni di carriera' (ANSA) - ROMA, 10 MAR - "A Lamberto Giannini è affidata una missione straordinaria con la consapevolezza che ogni giorno saprà onorarla con fermezza, determinazione, competenza e professionalità, alimentando il sentimento di fiducia che i cittadini devono avere nelle forze di polizia". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, nel suo discorso alla cerimonia di insediamento del nuovo capo della Polizia. "Giannini - ha ricordato il ministro - ha dato prova di eccellenti qualità nel suo lungo percorso professionale durato circa 30 anni, con numerosi successi nel settore nevralgico della polizia di prevenzione che hanno reso l'Italia uno dei Paesi più sicuri e questo si deve anche alla sua tenace azione". La titolare del Viminale ha quindi rivolto un saluto all'ex capo della Polizia, Franco Gabrielli, "chiamato dal presidente del Consiglio ad un incarico di altissimo profilo: è stato in questi anni una guida sicura, autorevole e imparziale. Durante il suo mandato i risultati parlano per lui". "La sicurezza dei cittadini e la tutela della legalità con la valorizzazione delle forze di polizia - ha proseguito il ministro - rivestono un ruolo centrale nella strategia del Governo. Legalità e sicurezza, come ha detto il premier, sono la precondizione per la coesione sociale e lo sviluppo economico. Noi stiamo lavorando con ogni sforzo al presidio del territorio con l'auspicio di migliorare i dati ed anche la percezione che i cittadini hanno del livello di sicurezza". E', ha aggiunto, "una sfida ardua ma so di poter contare su una grande squadra, in grado di rendere le nostre città un posto sicuro dove vivere". (ANSA).
- Polizia: Giannini, 'staremo in strada, in mezzo alla gente' 'Stagione complicata, ma posso contare su una grande squadra' (ANSA) - ROMA, 10 MAR - "Ritengo essenziale investire sulle nostre articolazioni territoriali, vero cuore pulsante del nostro sistema. Essere dove le nostre comunità ci vogliono vedere, per le strade delle nostre città, in mezzo alla gente. Dove si estrinseca il nostro spirito di servizio per il quale tanti colleghi hanno sacrificato finanche la vita". Lo ha detto il nuovo capo della Polizia, Lamberto Giannini, nel suo discorso di insediamento. Giannini ha ringraziato il premier Mario Draghi e la ministra Luciana Lamorgese "per la fiducia che mi è stata accordata. Non posso - e non voglio - celare l'emozione e al contempo l'apprensione nell'assumere un incarico che reca con sé funzioni e responsabilità da 'far tremare le vene e i polsi'". Ha quindi rivolto un saluto al predecessore Franco Gabrielli "al quale mi lega un'antica amicizia, nata e vissuta sul campo, alla Digos di Roma, quando abbiamo affrontato un sanguinoso tentativo di far tornare nel nostro Paese lo spettro del terrorismo". Il nuovo capo della Polizia ha detto di avvertire "la responsabilità di ricevere questo incarico in una stagione così complicata - come quella che stiamo attraversando - condizionata da una pandemia che non sembra allentare la sua morsa e che aggredisce le nostre comunità esposte a una criminalità, sempre pronta a approfittare delle fragilità sociali. Pur con questi affanni - ha aggiunto - so di poter contare su una grande squadra, donne e uomini che come me confidano consapevolmente nella solidità di quei principi che hanno sin qui guidato il mio agire e che continueranno a farlo: Valori ispirati a quella carta costituzionale sulla quale ho giurato oltre 30 anni fa, all'atto del mio ingresso nella Polizia di Stato e che mi hanno sempre accompagnato". L'1 aprile ricorre il quarantesimo anniversario dalla promulgazione della legge 121 di riforma della sicurezza pubblica. "Celebreremo quest'anniversario - ha spiegato il prefetto - non solo con iniziative formali, ma, soprattutto, dando attuazione al processo riformatorio delle articolazioni centrali e territoriali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Una riorganizzazione che, pur conservando lo spirito di quella straordinaria legge, ne attualizza i contenuti. Per avere un Dipartimento ed una Polizia di Stato al passo con i tempi, in grado di rispondere alle istanze di sicurezza delle nostre comunità". (ANSA).
- Polizia: Gabrielli, 'Giannini grande poliziotto, farà bene' 'Scelta nel segno della continuità che non è però dipendenza' (ANSA) - ROMA, 10 MAR - "Ringrazio il Governo per aver scelto Lamberto Giannini come capo della Polizia. Una scelta felice verso un collega cui mi legano amicizia e stima, ma che è fedele solo alla Repubblica e a nessun altro, come ogni grande civil servant". Lo ha detto il sottosegretario con delega alla Sicurezza della Repubblica Franco Gabrielli, alla cerimonia di insediamento del nuovo capo della Polizia, Lamberto Giannini. Una nomina, ha spiegato Gabrielli, "nel segno della continuità che non è però dipendenza. Sono convinto che Giannini farà bene perchè è un grande uomo, un grande poliziotto, consapevole che la Polizia di Stato è molto più importante dei singoli capi che hanno il privilegio di dirigerla". Il sottosegretario ha quindi rivolto un ringraziamento "alla mia gente, alle colleghe e colleghi che mi hanno accompagnato in questo percorso riformatore durato cinque anni e che ogni giorno garantiscono la sicurezza e fanno della Polizia una delle istituzioni più credibili e forti della nostra Repubblica". (ANSA).