giovedì 29/02/2024 16:00

AGI - Roma 29 feb. - Con la legge di bilancio per l'anno in corso - ha ricordato il titolare del Viminale - abbiamo stanziato circa un miliardo per il rinnovo del contratto di Comparto e ulteriori risorse sono state destinate al rafforzamento e all'ammodernamento di mezzi e strutture da 20 milioni per il 2024 40 per il 2025 50 per il 2026 60 per gli anni 2027 e 2028 e 120 milioni per il triennio 2029-2031. Anche con il decreto-legge numero 133 del 2023 abbiamo previsto stanziamenti per i compensi per il lavoro straordinario e per interventi sempre di potenziamento delle dotazioni strumentali e infrastrutturali . Altre importanti risorse 100 milioni di euro - ha proseguito il titolare del Viminale - sono state dedicate dal governo per la valorizzazione della specificita' del personale del Comparto sicurezza difesa e soccorso pubblico. E' un impegno assunto nel Consiglio dei ministri del 16 novembre 2023 dopo l'incontro atteso da anni che il presidente Meloni ha avuto lo stesso giorno con le organizzazioni sindacali del Comparto sicurezza difesa e soccorso pubblico le quali hanno manifestato apprezzamento e soddisfazione per gli interventi l'attenzione e il dialogo confermati dal governo. Impegno poi rispettato in sede di esame parlamentare della legge di bilancio del 2024. Lo stesso Consiglio dei ministri ha inoltre approvato tre disegni legge che costituiscono nell'insieme un vero e proprio 'pacchetto sicurezza' che spazia da interventi sostanziali per migliorare la sicurezza dei cittadini e la tutela delle forze dell'ordine a una legge di delega rivolta a potenziare il sistema delle polizie locali e ad altri interventi per valorizzazione della specificita' del predetto Comparto. Impegni assunti direttamente dal presidente Meloni