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L’autorevolissima delegazione dell’Amministrazione era guidata dal Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e dei Reparti Speciali Dr. Roberto Sgalla, dal Direttore dei Reparti Speciali Dr. Montana, dal Direttore del Servizio Sov.ti, Agt. e Ass.ti Dr. Pagano, dall’Ing. Guerini della Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici, dal Direttore del TEP Dr.ssa Carlini, dal Direttore Ufficio Rapporti Sindacali Dr. Ricciardi e dalla Dr.ssa Pompò responsabile della II Divisione del Settore Aereo. Nel corso del lungo colloquio si sono trattati diversi argomenti:
Il progetto di realizzazione del “Servizio Aereo” non sarà più realizzato, ma con un nuovo assetto organizzativo i Reparti Volo dipenderanno dal Direttore dei Reparti Speciali Dir. Sup. Dott. Montana. Il dott. Sgalla ha specificato che questo assetto non porterà ad un ridimensionamento dei Reparti Volo, ma anzi l’intenzione è quella di trovare nuove risorse a cominciare con l’assegnazione di tre Funzionari che parteciperanno al prossimo Bando di Concorso per Piloti in itinere, mantenendo gli attuali posti di funzione.
Il SIAP ha denunciato il totale abbandono dei Reparti a Nord di Roma, dovuta in parte alla scelta di dislocare gli AW 139 solo al Sud, anche a causa degli obblighi imposti da Frontex sul loro utilizzo, senza pianificare una ridistribuzione operativa dei mezzi in funzione dell’attività realmente svolta dagli altri Reparti e in parte dovuta alla vetustà dei restanti mezzi. Ora ci si trova in grave affanno nell’intraprendere l’attività istituzionale, anche a seguito delle scadenze calendarizzate e/o funzionamento degli AB 212 e A 109. Inoltre abbiamo chiesto che l’acquisizione di nuove telecamere con fondi del Dipartimento per poterle utilizzare indipendentemente dal progetto P.O.N./Frontex. Il Direttore rispondeva che era allo studio una procedura per vendere gli AB 206 e qualche altro mezzo, al fine di recuperare delle risorse per l’acquisto di due Elicotteri che verranno dislocati nei Reparti del Nord.
La discussione è passata alla sistemazione logistica di alcuni R.V., ovvero: il 2° R.V. di Milano-Malpensa, dove si sperava potessero essere effettuate tutte quelle lavorazioni già calendarizzate dal Dipartimento in vista dell’evento EXPO. Questo non è avvenuto e il SIAP ha chiesto con fermezza un intervento risolutivo ed urgente per i seguenti argomenti: sostituzione tettoia ricovero automezzi in eternit; sostituzione pavimento caserma in linoleum contenete eternit; sostituzione Container spogliatoio del personale; sostituzione caldaia a gasolio ormai obsoleta e antieconomica; certificato prevenzione incendi Hangar e adeguamento impianto di climatizzazione dello stesso; vasca recupero oli. Insomma tutta quella serie di interventi che, fermi da tempo, contribuiscono al disagio del personale che quotidianamente opera in quel reparto. Oltre a Milano, anche il Reparto Volo di Fenosu, Oristano, è privo del previsto “mezzo antincendio” di categoria H2 previsto dalle vigenti normative ICAO negli Eliporti/Elisuperfici prive del servizio antincendio dei VV.FF.. Il S.I.A.P. ha auspicato un’assegnazione in tempi brevi di tali mezzi.
Per il Reparto Volo di Bologna, che è stato oggetto di plauso da parte del Dott. Sgalla per le lavorazioni tecniche esperite, il SIAP ha chiesto un adeguamento della struttura logistica al fine di meglio organizzare la cosiddetta “ispezione delle 1200 h”. Inoltre, a fronte del risparmio di quasi un milione di euro, ottenuto grazie al lavoro svolto dai colleghi in quella onerosa ispezione, abbiamo chiesto che la somma risparmiata sia utilizzata in primis per creare un pacchetto di monte ore di straordinario dedicate a quella lavorazione. Il Direttore, sensibile al benessere del personale, ha comunicato che verrà incontro alla richiesta del SIAP e inizierà immediatamente uno studio al riguardo.
Per il Reparto Volo di Venezia è stata chiesta l’assegnazione definitiva di due P68 Obs, per concorrere ai Servizi di Istituto e per meglio impiegare il personale di quel Reparto lasciato senza aspettative professionali.
Si è poi discusso della revisione del D.C.P. 2007, delle AERPOL e della “scheda di rischio”. Per le prime due il SIAP ha chiesto un tavolo tecnico di consultazione con tutte le OO.SS. al fine di rivedere molti aspetti che hanno penalizzato i Reparti Volo con l’avvento del D.P.C. , mentre per la “scheda” che noi preferiamo chiamare “matrice”, abbiamo chiesto che venga fatto uno studio coinvolgendo l’Ufficiale di Collegamento dell’A.M. a fine di rimodularla per quello che effettivamente dovrebbe essere, cioè una matrice che porta a conoscenza l’equipaggio sui rischi connessi alla missione. Il dott. Sgalla ha preso atto e entro breve avremo contezza.
E’ stato richiesto, visto la presenza del Direttore del Servizio Sov. Ass. e Agenti, Dr. Pagano che venga assegnata un’aliquota di personale generico presso i Reparti Volo per i Servizi di Vigilanza.
Alla Dott.ssa Carlini Direttore del Servizio Tep e Spese, è stato richiesto di verificare con le Questure sedi di Reparti Volo, se vi fossero ulteriori colleghi che hanno subito delle decurtazioni in busta paga a seguito dell’avvento del NoiPa. e di sanare in tempi stretti tali sperequazioni.
Al termine dell’incontro, basato su un confronto costruttivo attraverso il dialogo, com'è naturale costume del S.I.A.P., le parti hanno convenuto che sia opportuno aggiornarsi per gli sviluppi dei temi affrontati e degli impegni presi. Sarà impegno preciso della Segreteria Nazionale e del Coordinamento essere sempre vigile sulle problematiche che interessano un Settore di così particolare e delicata specificità.

Roma 20 maggio 2015

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