ENNESIMA RIVOLTA AL CENTRO PER IMMIGRATI DI PIAN DEL LAGO
LETTERA APERTA AL QUESTORE - DISPOSITIVO DI VIGILANZA INSUFFICIENTE E CON UOMINI MALE EQUIPAGGIATI
Infatti nella notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 i cittadini ospiti del centro in attesa di espulsione hanno deciso che dovevano andarsene, si perché dalla ricostruzione di quanto accaduto è evidente che sono loro a decidere di rimanere all’interno del centro o meno. E’ chiaro che il dispositivo di vigilanza, così come congegnato, non è in grado di contenere eventuali rivolte presso quel centro così come non lo era nel 2009 quando quello stesso centro fu devastato ed incendiato (oggi il dispositivo di vigilanza è identico a quello di allora…). Nell’occasione sono rimasti feriti alcuni poliziotti che con i miseri mezzi messi a disposizione e privi di dispositivi di protezione individuale (equipaggiamento antisommossa da tempo richiesto e mai assegnato) hanno cercato in tutti i modi di contenere la rivolta al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica all’interno e all’esterno del centro. Durante i disordino sono stati individuati ed arrestati due cittadini algerini particolarmente violenti che oggi vengono riammessi all’interno di quello stesso centro in attesa di processo !!! Ovviamente i predetti arrestati sono rientrati vittoriosi tra i loro concittadini, probabilmente pronti a rioganizzare la successiva rivolta, perché tanto hanno capito che in Italia è possibile picchiare i poliziotti senza grandi conseguenze... Siamo certi signor Questore che l’incolumità dei suoi uomini le stia a cuore, e per questo Le chiediamo con forza di intervenire presso le competenti sedi locali e romane al fine di scongiurare la tragedia annunciata che ormai apettiamo e che si abbatterà sulla nostra realtà nissena se chi di competenza non porrà rimedio!!! IL SEGRETARIO GENERALE Giuseppe Porrovecchio