Per il SIAP ha partecipato, quale componente di diritto, il Segretario Nazionale Annibale Falco.
Il Dott. De Cristofaro, dopo aver illustrato il contenuto della precedente riunione, ha proceduto a dare avvio ai lavori che hanno determinato, dopo ampio confronto, la definizione delle caratteristiche che devono possedere gli alloggi per essere ritenuti idonei ad ospitare il personale in missione.
In sostanza, si statuiva che gli alloggi dovevano soddisfare i seguenti standard minimi dei servizi e delle dotazioni:
SERVIZIO DI RICEVIMENTO:
servizio assicurato 16 ore su 24;
servizio di ricevimento notturno;
servizio di custodia consistente in cassette di sicurezza nelle singole camere.
SALE O AREE COMUNI:
la struttura ricettiva deve possedere una sala benessere per il personale munita di servizio igienico e distributore automatico di bevande e generi di conforto.
CAMERE, in relazione alla superficie delle stesse e dei bagni privati, devono essere:
Per la camera singola una superficie minima di 9 metri quadrati al netto dei bagni privati;
Per la camera doppia una superficie minima di 15 metri quadrata al netto dei bagni privati;
Per ogni ulteriore posto letto una superficie minima di 6 metri quadrati al netto dei bagni privati;
Per il bagno privato completo una superficie di 4 metri quadrati.
DOTAZIONE della struttura ricettività:
la struttura deve disporre di ascensore;
il riscaldamento che dev'essere assicurato in tutte le aree della struttura effettivamente utilizzate;
l'impianto di condizionamento dell'area che deve sussistere nei locali comuni e regolabili dal cliente nelle camere a quote altimetriche inferiori a 500 metri s.l.m.;
La dotazione delle camere deve avere e rispettare:
Arredamento di base ( letto con comodino o piano di appoggio per ogni posto letto, sedia o altra seduta per letto, tavolino, armadio,, specchio, cestino, punto luce sul comodino);
sgabello o ripiano apposito per i bagagli;
Televisore;
Connessione a internet;
Cassette di sicurezza.
la dotazione dei bagni privati completi ( lavabo,WC, bisettrice, vasca o doccia) deve comprendere :
Sistema di chiamata di emergenza per tutti i servizi igienici (privati comuni);
Asciugamani e teli da bagno in numero adeguato agli ospiti e tappetino;
Oggettistica e materiale d'uso per l'igiene della persona;
Asciugacapelli;
Cestino rifiuti e sacchetti igienici.
Il S.I.A.P. chiedeva, altresì, che venisse previsto anche il servizio di colazione essendo la stessa erogata, obbligatoriamente, da qualsiasi struttura alberghiera di 4 categoria cui, contrattualmente, ha diritto il personale inviato in missione. Pertanto, l'alloggio del dipendente in strutture diverse non può né deve costituire un disagio per i colleghi.
Nell'occasione il SIAP ha richiesto, altresì, in attesa della formale sottoscrizione del presente accordo, che si ricorda ha natura contrattuale, di sensibilizzare tutti gli uffici centrali e periferici dell'Amministrazione a non utilizzare alloggi non conformi ai requisiti di cui in narrativa.
I lavori avevano fine con l'auspicio che l'accordo definitivo sarebbe stato siglato entro la fine del mese di luglio.
Il S.I.A.P. comunicherà tempestivamente ogni ulteriore eventuale evoluzione.
Roma, 3 Luglio 2012
La Segreteria Nazionale