Comunicato stampa del 12 aprile 2013
Oggetto:
Atti intimidatori e violenze contro i giornalisti de La Stampa gravi episodi degenerazione contestazione generalizzata. Solidarietà dal Siap ed invito a riflettere sull’appoggio incondizionato che alcuni esponenti politici danno ad azioni violente ed antidemocratiche.
“Abbiamo lanciato l’allarme più volte sul pericolo di degenerazione della contestazione generalizzata ed i fatti, purtroppo, ci danno ragione ”- commenta Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “ L’episodio del pacco bomba recapitato l’altro giorno e l’aggressione di oggi a Porta Palazzo sono gravissimi per il significato insito in azioni che mirano ad impedire la libera espressione a stampa e giornalisti”.
“Invitiamo una certa classe politica, che troppo spesso giustifica anche episodi di violenza, a riflettere sulla valenza di atti così antidemocratici ed intimidatori ”- continua DI LORENZO- “ I problemi sociali di vari natura si affrontano politicamente richiamando alle proprie responsabilità chi deve rendere conto delle scelte operate e dell’utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche e non, certamente, scatenando una caccia all’uomo. Che si tratti di un giornalista o di un poliziotto ”.
“La sottovalutazione di atti che tendono a colpire la libertà di stampa può portare a risvolti, imprevedibili e liberticidi, che non possono essere ignorati da chi si batte politicamente per il rispetto dei diritti ” conclude DI LORENZO “ Ai giornalisti de La Stampa, ed a tutti quelli minacciati ed intimiditi da atti di violenza, esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza. Il diritto all’informazione è uno dei diritti fondamentali in una società civile”