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Infatti il Consiglio di Stato, nelle motivazioni della propria decisione, ha chiarito come l’art. 1 comma 15 bis, d.l. n. 379/1987 debba ritenersi non più in vigore; per detta ragione è venuta meno la preclusione del beneficio connessa alla cessazione dal servizio a domanda.
Alla luce dell’autorevole sentenza, il Sindacato dei Poliziotti chiede di valutare l’urgente emanazione di una circolare e/o direttiva esplicativa, finalizzata a regolamentare criteri e modalità per corrispondere omogeneamente il beneficio in parola a tutti gli aventi diritto sino ad oggi esclusi.
Il Siap ritiene che la problematica vada sanata in tempi celeri, infatti il diritto in capo al personale di polizia in quiescenza è stato riconosciuto dalla più qualificata e inappellabile giustizia amministrativa.
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