In data odierna una delegazione del S.I.A.P. formata da Dario Carboni per la Segreteria nazionale, Fabrizio Iannucci, Coordinatore per la Polizia Postale e delle Comunicazioni e Nicola de Liso, Segreteria provinciale di Roma, ha incontrato in un clima di cordiale disponibilità, il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Prefetto Giuffrè.
Nel corso dell’occasione sono state approfondite numerose tematiche riguardanti il presente e il futuro della Polizia Postale sia su scala nazionale che, in ragione della sua peculiarità per la realtà della sicurezza capitolina, il locale Compartimento, relativamente all’attività di polizia di prevenzione su Roma.
Per ognuno degli argomenti prevalenti affrontati, e cioè carichi di lavoro, organici, aggregazioni, dotazioni e logistica, dalle parole del Direttore si è desunto un complessivo stato di evoluzione e dunque di temporaneo adattamento in vista di prossime scelte ed imminenti sviluppi connessi alla situazione politica ed economica generale tali anche da trascendere evidentemente il singolo settore “Sicurezza”.
In particolare, riguardo alla questione del parco autovetture al momento in piena fase di rimpiazzo per obsolescenza presso tutti i Compartimenti, sono stati assicurati dal Prefetto Giuffrè, tempi rapidi di esecuzione, stimando la data della consegna dei nuovi mezzi all’inizio del mese di maggio così da porre velocemente fine all’uso delle auto in noleggio, certamente non adeguate alla maggior parte dei servizi operativi in quanto mancanti di apparati radio di bordo.
Il Direttore inoltre si è poi impegnato a raccogliere la proposta da questa O.S. prospettata, e cioè di reperire laddove possibile, presso ogni Questura, eventuali mezzi già atti al servizio di pattuglia da poter temporaneamente utilizzare in ogni Compartimento così da integrare le carenze operative date dalla natura delle macchine a noleggio come sopra descritto e fino a cessate esigenze.
Considerando proficuo e costruttivo l’incontro di oggi, non di meno, il S.I.A.P.
continuerà con attenzione a seguirne i successivi sviluppi tenendo a cuore in primo luogo a che i Colleghi tutti, siano messi nelle migliori condizioni possibili per svolgere come sempre decorosamente il proprio servizio (anche e soprattutto sulla strada…)
Roma, 17 gennaio 2012