alla presenza del Prefetto Luigi Savina, del Direttore centrale per le Specialità della P.S. dott. Armando Forgione, del Direttore dei Reparti Speciali dott. Benedetto Sanna, del Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali Vice Prefetto Maria De Bartolomeis e del Direttore del Servizio agenti assistenti e sovrintendenti dott.ssa Tiziana Terribile.
Siamo consapevoli che la situazione creatasi origini dall’emanazione del decreto legislativo 19 agosto 2016 n. 177, in attuazione della delega prevista dalla legge 7 agosto 2015 n. 124 ( Legge Madia) per la razionalizzazione delle funzioni di polizia, il con il quale è stato previsto il passaggio delle funzioni di sicurezza in mare alla Guardia di Finanza (art. 2) e la conseguente chiusura delle Squadre Nautiche della Polizia di Stato e dei siti navali dell’Arma dei Carabinieri, fatto salvo il mantenimento delle moto d’acqua per la vigilanza dei litorali e delle unità navali impiegate nella laguna di Venezia, nelle acque interne e nelle isole minori (art. 4).
Ciò nonostante per il Siap è imprescindibile salvaguardare la professionalità degli operatori, non disperdendo un patrimonio prezioso ed indispensabile, e, non meno importante, tutelare gli interessi economici del personale interessato che subirebbe una deminutio rilevante.
Pertanto sono rimaste invariate le nostre richieste relative a:
- Garanzie e tutele nella movimentazione del personale, coinvolto a seguito della soppressione degli Uffici, sia per quanto attiene altra sede, qualora si intenda proseguire a richiesta l’attività specifica presso gli Uffici che rimarranno aperti, sia nella stessa sede qualora l’interessato esprima la volontà di non voler espletare più servizio con le moto d’acqua;
- Mantenimento dei requisiti fisici ed operativi, attraverso la frequenza addestrativa per non meno di due giornate a settimana;
- L’individuazione chiara degli del personale e degli Uffici deputati alla manutenzione, al ricovero ed ai controlli finalizzati al mantenimento dell’efficienza e della sicurezza d’impiego delle moto d’acqua.
Nel ribadire, inoltre, in maniera diretta ed esaustiva le ragioni che ci vedono contrari, così come è sempre stato fin dal principio, all’avvio della fase attuativa della soppressione delle Squadre Nautiche della Polizia di Stato, il Siap ha preannunciato che seguirà attentamente la situazione di ogni singolo operatore al fine di verificare che professionalità specialistiche ed anzianità di servizio non vengano mortificate con assegnazioni ed impieghi lavorativi inadeguati.
Roma, 11 ottobre 2019
La Segreteria Nazionale
= LEGGI E SCARICA L'ALLEGATO =
la foto è tratta dal sito della Polizia di Stato