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Preliminarmente abbiamo appreso che quanto rappresentato nelle precedenti riunioni è stato recepito dall’Amministrazione; infatti, la mobilità del personale avverrà come già si verifica ordinariamente per il resto degli Uffici di polizia, cioè attenendosi scrupolosamente agli stessi criteri generali. Unica eccezione, come per gli altri uffici ad alta specializzazione, è rappresentata dalla compilazione al momento dell’istanza di trasferimento di una scheda informativa che i richiedenti devono redigere preventivamente alla loro immissione in graduatoria per gli Uffici SISCO; detta scheda prevede un nulla osta, come già avviene per chi chiede di essere assegnato presso la Postale. Detto sistema permetterebbe il rispetto della graduatoria ai fini della assegnazione finale.
La domanda si compilerà in maniera telematica nel portale dedicato alla mobilità e la scheda, solo per i prossimi movimenti di metà anno dovrà essere stampata e presentata nel proprio ufficio, invece, dalla prossima movimentazione anche questa procedura sarà interamente informatizzata.
La scheda prevede, oltre alla parte anagrafica, l’indicazione di esperienze professionali, conoscenza delle lingue straniere, competenze informatiche, competenze linguistico-dialettali, principali corsi\seminari frequentati per conto e\o all’esterno dell’amministrazione, possesso di qualifiche operativo-professionali o abilitazioni conseguite, motivazioni sottese alla richiesta di assegnazione alla SISCO ed in fine la disponibilità a prestare servizio fuori sede per missioni di medio\lungo periodo.
Roma 11 gennaio 2024
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