Nello specifico:
- ISTITUZIONE DEL POSTO DI POLIZIA AEROPORTO di CUNEO – LEVALDIGI, il SIAP ha espresso parere favorevole alla sua nascita atteso la necessità non più procrastinabile della sua istituzione per evitare di continuare a gravare con l’intero suo carico di lavoro sul personale in forza alla Questura di Cuneo. La delegazione dell’Amministrazione ha riferito che nel piano delle future assegnazione verranno assegnati al nascendo posto di Polizia nr. 13 unità del ruolo agenti assistenti. Nell’ambito dell’assegnazione del personale verrà data precedenza ai colleghi, oggi in forza alla Questura e che prestano attualmente servizio presso l’aeroporto; previa presentazione di domanda di trasferimento alla Direzione Centrale delle Risorse Umane. L’Amministrazione ha garantito che l’eventuale personale che dalla Questura verrà assegnato al posto di polizia sarà contestualmente reintegrato con le nuove assegnazioni.
- SOPPRESSIONE UFFICIO DI FRONTIERA AEROPORTO di FORLI, il SIAP ha rimarcato all’Amministrazione la propria contrarietà rispetto all’ipotesi di chiusura dell’Ufficio, sottolineando come scelte gestionali che riguardano la vita professionale e privata di 50 operatori dovrebbero essere gestite con equilibrio sin dalle prime fasi e non lasciare gli operatori in “balia” della poca e confusa informazione. Il SIAP ha chiesto che prima di procedere alla definitiva chiusura dell’Ufficio in questione l’Amministrazione accerti l’eventuale disponibilità di altri soggetti per rilevare la società di gestione fallita di quell’aeroporto. Per quello che riguarda la ricollocazione del personale il SIAP ha chiesto trasparenza, in quella che sarà certamente una fase successiva molto delicata per gli impatti diretti sulla vita dei singoli operatori. L’Amministrazione ha fornito dati parziali rispetto alla ricollocazione del personale. Si è appreso che delle istanze di trasferimento del personale al momento risultano essere nr. 12 quelle che potranno essere soddisfatte. Il SIAP ha chiesto garanzie e chiarezza anche per i restanti 36 colleghi del ruolo agenti assistenti rispetto alle reali possibilità di assegnazione. L’Amministrazione ha precisato che il criterio con cui verranno considerate le istanze degli operatori sarà quello dell’ anzianità di sede. Allo stesso tempo ha dato garanzia che i colleghi in questione verranno assegnati in sovrannumero sempre nella provincia di Forlì presso altri Uffici. Il SIAP ha preteso chiarezza di informazione su una materia delicata e sentita per i colleghi e considerato l’incompletezza dei dati portati dall’amministrazione la riunione veniva aggiornata a data successiva.
Non mancheremo di informarvi con la solita puntualità sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 9 Luglio 2013
La Segreteria Nazionale