DA ROMA ALLA VAL SUSA: IL BALLO DEGLI IPOCRITI!!
Dopo nemmeno una settimana dalla nostra denuncia sui risvolti negativi della vicenda TAV (straordinari mai pagati, uniformi inidonee, logistica inefficiente), portata dalla Segreteria Nazionale all’attenzione del Ministero, sabato scorso a Roma abbiamo dovuto assistere al solito copione: professionisti della violenza in azione e forze di Polizia a fare da bersaglio.
Puntuale è arrivata la solidarietà ed il ringraziamento della classe politica.
L’abbiamo già detto: cari politici, il SIAP è stanco delle vostre chiacchiere!!
NON VOGLIAMO LA SOLIDARIETA’ DI UNA CLASSE POLITICA IPOCRITA E MENZOGNERA!!
Sabato pomeriggio i nostri ragazzi in divisa hanno lottato per ore, difendendo la propria vita dagli attacchi di aspiranti assassini, con la consapevolezza che due giorni prima era stato sancito un’ulteriore taglio di 60 milioni di euro proprio sui capitoli di spesa dell’ordine pubblico e delle missioni.
Il SIAP è abituato a fare domande semplici: NON VI VERGOGNATE?
Sabato 15 è già alle spalle ed il SIAP, con il pensiero rivolto a tutti i colleghi feriti, guarda già al futuro.
Domenica 23 è stata annunciata la “giornata del taglio” alla recinzione del cantiere TAV di Chiomonte ed è stato chiamato a raccolta, attraverso il solito tam tam via web, il “pacifico” popolo che ha la necessità di indossare il passamontagna per mostrare il proprio coraggio.
Non mettiamo, ovviamente, in dubbio il diritto democratico a manifestare ma è ormai chiaro che, per alcuni, l’unico obiettivo è uccidere uno “sbirro” e domenica prossima ci proveranno ancora.
Il SIAP lo dichiara fin da ora: NON VOGLIAMO PIU’ LA SOLIDARIETA’ DI ALCUNO!!
I poliziotti sono professionisti preparati e senza paura ma VOGLIONO essere messi in condizione di svolgere il proprio lavoro al meglio: mezzi adeguati e disposizioni chiare che li sottraggano dal ruolo di inermi bersagli a cui sembrano, permanentemente, destinati per opportunità politica.
Cari politici i poliziotti sono stanchi delle vostre inutili parole di circostanza, che arrivano dopo aver contato decine e decine di feriti, ma vogliono da voi fatti concreti: dateci i mezzi e pagateci il dovuto.
ALTRIMENTI TACETE!
Torino 17 ottobre 2011
La Segreteria Provinciale SIAP Torino