SIAP GENOVA
POLIZIA DI FRONTIERA GENOVA:
OCCORRE UNA RISPOSTA ALL'ARTICOLO APPARSO SUL
SECOLO XIX IN DATA 16/07/2016.
Ieri sul Secolo XIX è uscito un articolo davvero brutto per la polizia di frontiera genovese.
Un articolo che non avremmo mai voluto leggere perché prima di tutto evidenzia pericolosamente
una vulnerabilità che un sindacato serio come il nostro ha cercato di non pubblicizzare mai per ovvi motivi di
sicurezza e che invece è stata messa in piazza in modo mediatico in bocca ad una ANONIMA "qualificata
fonte investigativa interna"...
Purtroppo la Polizia di frontiera genovese sta pagando pesantemente il risultato della precaria
gestione politico organizzativa subita dopo la triste e prematura morte del Dott. Rossi, aggravata dal vuoto
istituzionale che si è verificato nel periodo di vacanza dirigenziale alla Prima Zona Polfrontiera di Torino.
Non possiamo accettare che la professionalità dei poliziotti della Polizia di Frontiera di Genova (e si
badi bene a non pensare che questo sia un problema che interessa solo il porto..) venga messa così in
cattiva luce senza che l'Amministrazione reagisca e nello stesso tempo si assuma le proprie responsabilità.
Sono anni che il nostro gruppo dirigente chiede adeguati rinforzi specialmente nel periodo estivo,
una riorganizzazione adeguata della gestione degli sbarchi imbarchi portuali ed il rafforzamento della
sicurezza sia in porto che in aeroporto.
Le risposte non ci sono mai state!
Per non parlare della sicurezza di chi lavora, vista la durissima ed ISOLATA battaglia portata avanti
dal SIAP in porto e in aeroporto.
Battaglia che ad oggi ha evidenziato lacune enormi da parte di un Amministrazione che dimostra di
subire passivamente le decisioni autorevoli di chi dovrebbe invece seguire le indicazioni della Polizia di Stato.
Per questo riteniamo che di fronte a questa pericolosa sovraesposizione mediatica, che mette a
repentaglio la sicurezza dei poliziotti ed i cittadini, la dirigenza intervenga immediatamente per dare una
risposta concreta alle esigenze di sicurezza della Polizia di Frontiera genovese con l'immediato attivo di
rinforzi (RIBADIAMO CHE AD IGGI LE AGGREGAZIONI CHE ERANO STATE PROMESSE AI SINDACATI
DURANTE LA CONTRATTAZIONE DEGLI ORARI NON SONO MAI ARRIVATE!).
Inoltre occorre che la Prima Zona Polfrontiera di Torino, visto che siamo di fronte a supposte
anonime fughe di notizie, si attivi al più presto per fare chiarezza con autorevolezza, sulle evidenti
problematiche funzionali che emergono all'interno della Polizia di Frontiera genovese, partendo da un
presupposto certo, ovvero che si tratta di una problematica che non parte certo dalla base !!
Genova, 17 luglio 2016
Il Segretario Generale Provinciale
Roberto Traverso