COORDINAMENTO SIAP REGIONE MARCHE
CONCORSO PER 1400 VICE ISPETTORI
PROPOSTE BOZZA RIORDINO
Tutela 1875 Idonei concorso di Vice Ispettore indetto il 24/09/2013
In data 18 gennaio 2017 su indicazione della Segreteria Nazionale SIAP nelle Marche è stato istituito un Coordinamento Regionale per la tutela degli idonei al concorso 1400 Vice Ispettori. In questo periodo abbiamo diffuso puntualmente le varie notizie susseguitesi comunicando anche le azioni intraprese da codesta Segreteria Nazionale e raccolto le osservazione dei colleghi.
Non abbiamo potuto fare a meno di apprendere con viva soddisfazione i risultati positivi ottenuti il 07 febbraio, dopo l'incontro con i vertici del Ministero degli Interni e della Polizia di Stato, confermando ancora una volta, le elevate capacità di mediazione del SIAP sui più importanti tavoli di contrattazione istituzionali sempre protesi a finalizzare il massimo risultato.
Pertanto costatato che il primo risultato è stato ottenuto, ora prendendo atto della Bozza di lavoro sul riordino delle carriere è doveroso aggiungere le proposte di questo Coordinamento Regionale derivate dal confronto con i colleghi vincitori di questa regione.
Per quanto premesso riteniamo giusto prevedere delle specificità sulla disciplina transitoria del riordino riguardo al concorso de quo in particolare ci si riferisce al fatto cosi come scritto nella bozza proposta dall’Amministrazione che:
risulta lampante il paradosso che i futuri Vice Ispettori oggetto di riordino potrebbero avere dei vantaggi rispetto agli Vice Ispettori usciti dal concorso in oggetto, infatti la decorrenza potrebbe essere più svantaggiosa per quest'ultimi.
alcuni idonei al concorso già Sovrintendente Capo potrebbero avere la sede assicurata solamente rinunciando al corso da Vice Ispettore e aspettare lo stesso grado dalla eventuale riforma.
nessuno degli idonei anche in possesso di titolo di studio appropriato, avrebbe la possibilità di aspirare a un grado superiore all'Ispettore Capo, infatti nessuno avrebbe la possibilità di diventare Ispettore Superiore – Sostituto Commissario e tanto meno Vice Commissario, considerando i lunghi tempi di permanenza nei gradi e i limiti di età imposti su poliziotti già anziani anagraficamente.
Pertanto riteniamo opportuno che in questa fase cosi importante per tutta la Polizia di Stato, sia necessario quanto mai l’intervento mediatore di codesta Segreteria Nazionale, atto a ristabilire e a salvaguardare le legittime aspirazioni dei colleghi ed evitare delle incomprensibili sperequazioni, inoltre proponiamo:
Creazione di un ruolo direttivo;
Riduzione dei tempi di permanenza nei vari gradi del ruolo di Ispettore, al fine di permettere a un Ispettore di arrivare prima al grado di Sostituto Commissario senza aspettare 26 anni;
Ottenere almeno una importante retrodatazione per i vincitori al concorso in oggetto;
Eliminare gli ingiustificati blocchi per l'accesso al ruolo speciale, quindi non solo per i Sost. Commissari ma anche per tutti gli Ispettori in possesso di laurea triennale;
Eliminare il paletto del limite di età per gli Ispettori per l'accesso al grado di Vice Commissario;
Garantire secondo il Principio di Uguaglianza la sede anche per i vincitori del concorso in oggetto.