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Beh chi ci conosce e ci segue lo sa: a noi le parole piacciono ma preferiamo, indiscutibilmente, i fatti.
Se facciamo della coerenza la nostra bandiera non è per mero spirito auto celebrativo ma perché, anche quando abbiamo intrapreso strade solitarie e insidiose, abbiamo avuto come unico obiettivo la salvaguardia degli interessi dei colleghi.
Non amiamo le azioni a scadenza, come per esempio imbastire ricorsi nel mese cruciale di ottobre … iniziative quanto meno azzardate ma più spesso tardive. Abbiamo sempre proposto azioni e battaglie legali nel momento stesso in cui si è profilata la violazione di uno dei diritti dei colleghi.
Ed è coerentemente con questo modo di agire che nel 2013 abbiamo promosso un’azione legale per tutelare il salario dei poliziotti e il diritto ai rinnovi contrattuali del Comparto Sicurezza e per il riconoscimento dei meccanismi di adeguamento retributivo congelati per il triennio 2011-2013, ai sensi dell’ art. 9, commi 1 e 21 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, poi esteso a tutto il 2014.
Avvalendoci della collaborazione dello Studio Legale Prof. Luciano Garofalo, Maria Pia Vigilante e Dario Belluccio per evitare dispendiose azioni legali per ogni singolo collega, abbiamo promosso il ricorso a ricaduta collettiva “class action” - suddiviso per tutti i ruoli qualifiche e fasce di reddito, presso il TAR Puglia, depositato il 16 giugno 2014 con il seguente n. di RG 763/2014 e con istanza di prelievo al 1/02/2016 contro il blocco del Contratto Collettivo di Lavoro e la tutela dei nostri stipendi e della retribuzione complessiva di ogni poliziotto, anche in sede giudiziaria.
Ora entriamo nel vivo con la fissazione dell’udienza di discussione, dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale di Bari, per il giorno 6 febbraio 2018.
È stata così riconosciuta la fondatezza delle nostre doglianze e le ragioni del contenzioso; seppur considerando i tempi della giustizia amministrativa nel nostro Paese, siamo ancor più fermamente convinti della nostra posizione.
Come di consueto, non mancheremo di pubblicare ogni successivo sviluppo.
Sostieni i tuoi diritti, tutela il tuo stipendio e il diritto al rinnovo del Contratto di Lavoro, sostieni le battaglie del S.I.A.P. per la “Tutela dei Diritti dei Poliziotti”.
Roma, 4 dicembre 2017