Da un lato la tipologia degli ospiti pregiudicati per lo piu' per reati connessi al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti nei cui confronti sono in atto le procedure di espulsione rende il Cpr una polveriera. Dall'altro la carenza di personale non aiuta. Il Cpr di Torino e' l'unico attivo in tutto il Nord d'Italia e la sua capienza e ormai prossima a superare i 200 posti. Impensabile fronteggiare le esigenze con il personale oggi a disposizione . ANSA .