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"Si tratta di un passo avanti importante - sottolineano in una nota congiunta Enzo Letizia, segretario dell'Anfp, e Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap - frutto della sensibilita' dimostrata dal ministro dell'Interno e dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che evita per il momento l'applicazione di una norma che, se attuata, comporterebbe pesanti tagli agli stipendi dei dirigenti del comparto sicurezza e difesa, con gravi ripercussioni sulle loro condizioni economiche e professionali".
"Rinnoviamo il nostro appello per la definitiva cancellazione di questa norma - continuano Letizia e Tiani - una richiesta che abbiamo piu' volte avanzato e che rappresenta una battaglia di giustizia per chi svolge funzioni di altissima responsabilita' al servizio della sicurezza del Paese. Ringraziamo il ministro dell'Interno e il presidente del Consiglio per aver compreso l'importanza di questa misura e per aver dimostrato ancora una volta attenzione e rispetto verso le peculiarita' e le necessita' della nostra categoria. Anfp e Siap continueranno con determinazione la loro azione per la tutela dei diritti e della dignita' dei dirigenti del comparto sicurezza e difesa". (AGI)
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Anfp-Siap, 'da Milleproroghe segnale positivo per dirigenti Ps' - 'Meloni e Piantedosi hanno dimostrato sensibilita'' (ANSA) - ROMA, 10 DIC - Soddisfazione viene espressa dall'Associazione nazionale funzionari di polizia e dal Sindacato italiano appartenenti Polizia per la decisione del Governo di prorogare, anche per il 2025, la disapplicazione della norma sull'autofinanziamento dell'area negoziale dei dirigenti di Polizia, inserita nel decreto Milleproroghe approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Si tratta, sostengono i segretari di Anfp e Siap, Enzo Letizia e Giuseppe Tiani, "di un passo avanti importante, frutto della sensibilita' dimostrata dal ministro dell'Interno e dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che evita per il momento l'applicazione di una norma che, se attuata, comporterebbe pesanti tagli agli stipendi dei dirigenti del Comparto Sicurezza e Difesa, con gravi ripercussioni sulle loro condizioni economiche e professionali". "Rinnoviamo il nostro appello - aggiungono - per la definitiva cancellazione di questa norma, una richiesta che abbiamo piu' volte avanzato e che rappresenta una battaglia di giustizia per chi svolge funzioni di altissima responsabilita' al servizio della sicurezza del Paese. Ringraziamo il ministro dell'Interno e il presidente del Consiglio per aver compreso l'importanza di questa misura e per aver dimostrato ancora una volta attenzione e rispetto verso le peculiarita' e le necessita' della nostra categoria". Anfp e Siap, concludono, "continueranno con determinazione la loro azione per la tutela dei diritti e della dignita' dei dirigenti del Comparto Sicurezza e Difesa". (ANSA).