Alcune Segreterie Sezionali, la prima è stata quella del Reparto Volo di Napoli, hanno chiesto l’intervento a questo Coordinamento Nazionale nei confronti del personale Pilota e Specialista che ad oggi, rimane abilitato al “solo” AB 206.
Orbene, immediatamente questa Segreteria Nazionale ha chiesto chiarimenti al Direttore del Settore dr. Ragona che al riguardo ci ha riferito:
La normativa dei voli condotti in VFR sui centri abitati pone il Pilota Comandante ad un fattore di rischio elevato, e anche in virtù della Direttiva 300/C.2/5.30/17819 del 06.11.06, riteniamo indispensabile la sicurezza degli equipaggi, ed è anche per questo motivo, oltre a quello espressa-mente economico/gestionale, che l’Amm.ne ha deciso di ritirare l’AB206 da tutti i Reparti Volo, tranne Pratica di Mare (per l’attività a Fiumicino) e al CASV come addestratore. Ne risulta che diverso personale, non avendo avuto la possibilità di abilitarsi sull’ AB 212 nello scorso anno per motivi economici, percepisce un disagio economico/operativo, ed è per questo che il SIAP ha chiesto di non far perdere i benefici del Pronto Impiego almeno sul monomotore a tutti quei Piloti e Specialisti non abilitati. In questo il dr. Ragona ci ha dato espressa garanzia, andando eventualmente anche in deroga sulle ore minime da effettuare, con una dichiarazione scritta dal Settore Aereo, al riguardo, ha significato di aver sensibilizzato i Comandanti di Reparto al fine di agevolare detto personale, anche con l’utilizzo di auto Polizia per recarsi nei Reparti Volo che hanno ancora in dotazione l’AB 206, per conciliare voli Operativi con le finalità del mantenimento.
Il SIAP ha chiesto di avere la certezza che tutto il personale dei R.V. sia inviato ai corsi di abilitazione AB 212 entro il corrente anno, e il dr. Ragona si è preso formale impegno.
Un’altro punto sensibile per il SIAP è il famoso “Fattore di Rischio” , le schede multiple presenti nella “Matrice di Rischio” sono state poco digerite dal personale e quindi il Coordinamento ha chiesto che venisse emanata una Disposizione M.le che snellisse queste famose schede. Una sorta di “minime di Compagnia” dove si possano in pochi passaggi valutare i “Fattori di Rischio” di una missione con una sinergia tra il Comandante di Reparto e il Comandante dell’Aeromobile impiegato in tale missione al fine di meglio identificare le missioni più pericolose per il personale, il dr. Ragona ci ha comunicato che era un punto che avrebbe messo in agenda in tempi brevi.
Il SIAP continua il suo lavoro all’interno del Settore Aereo anche con un fattivo e collaborativo colloquio con i vertici dell’Amministrazione, ma usando i giusti strumenti del Sindacato quando invece, si ledono i diritti dei colleghi.
Roma, 07 Febbraio 2012