Oggi si è riunita la direzione del SIAP unitamente al vertice dell’ANFP per esaminare la legge di bilancio licenziata dal Governo, che risulta essere inadeguata ad assecondare le esigenze delle donne e degli uomini dei Comparti Sicurezza e Difesa. Non risulta essere rispettata la specificità di un lavoro duro e ricco di insidie nei servizi di controllo del territorio e di ordine pubblico come nel contrasto sia del crimine organizzato e diffuso che dell’immigrazione clandestina. Per questo chiediamo che vengano incrementate sia le somme per il rinnovo contrattuale per il triennio 2019/2021 che quelle relative al finanziamento del correttivo del riordino delle carriere. Nel contempo, il Governo si impegni ad applicare la flat tax anche al personale dei Comparti Sicurezza e Difesa e del Soccorso Pubblico, almeno per le voci relative al trattamento economico accessorio e quelle della specificità retributiva. Sulla Legge di Bilancio, registriamo che il Governo ancora non ci ha convocato ai sensi della normativa vigente da oltre vent’anni, impedendo nei fatti il confronto previsto per legge.
Inoltre, non è più procrastinabile il finanziamento dell’area negoziale per la dirigenza di polizia essendo quelle disponibili del tutto insufficienti a qualsiasi esigenza.
Il Governo passi dalle parole ai fatti investendo sul personale che quotidianamente garantisce la sicurezza del Paese.
Roma, 7 novembre 2018